Gli uomini di Ferluga sono tornati al lavoro ieri per preparare al meglio il match più atteso della stagione, quello che probabilmente assegnerà la palma della vittoria del girone toscano, che opporrà i bianconeri al Florentia dell’ex Mattei (domenica prossima, al Sabbione, alle 14.30). DI seguito i resoconti dell’attività del minirugby.
Under 14 Banca Cras Cus Siena Rugby sconfitte a Perugia
Sabato scorso nell’impianto di Rugby del Cus Perugia, inserito nel bellissimo impianto sportivo di pian di Massiano a Perugia sono scese i campo le due nostre squadre della Under 14, composte da ragazzi dell’anno 2000 e 2001. I due confronti sono stati difficili, fronte ad avversari preparati e fisicamente potenti e si sono conclusi con due sconfitte dal punteggio pesante, 38 - 5 la nostra seconda squadra, 45 - 7 la prima.
La squadra 2 ha disputato i primi dieci minuti senza discernimento, subendo tre mete che hanno condizionato la partita, nonostante un buon secondo tempo. La squadra 1 ha trovato di fronte un avversario forte, ben messo in campo, aggressivo e atleticamente preparato che ha largamente dominato la partita. Purtroppo alla sconfitta, che da una parte fa bene per riprendere il cammino di lavoro e di voglia di vincere intrapreso sin dall’inizio, si è unito l’infortunio, si spera lieve, di Giuseppe Sireus forte centro della compagina bianconera. Sabato recupero con il Florentia, sul campo “pesante” di San Bartolo a Cintoia.
Roberto Bartolomucci
Under 8
“Anche il CUS Siena ha ben giocato”: queste parole, carpite dalle bocche di due spettatori, sono il miglior giudizio sulla giornata. L'under 8, infatti, ha combattuto sul campo dell’Arieti Rugby di Arezzo contro i pari età dell’Arieti Rugby Arezzo, del Valdisieve Rugby, del Florentia Rugby 1 e 2 e del Vasari Arezzo. I piccoli senesi sono giunti con quasi tutto l’organico a disposizione, tanto che quattro giovani atleti abbiano formato una squadra mista con il Florentia 2. Una cosa forse strana per altri sport ma consuetudine nel minirugby che permette ai ragazzi di capire il lavoro di squadra e il rispetto. Nonostante l’assenza del capo allenatore, i Tigrotti del CUS hanno fatto sentire il loro ruggito ed hanno regalato grande soddisfazione ai due allenatori all’esordio in una partita ufficiale. La formazione del CUS ha giocato quattro belle partite dove le costanti sono state da una parte l’impegno e la foga agonistica e dall’altra l’attenzione alla disposizione in campo. Le due sconfitte, oltretutto di misura, sono infatti scaturite dalla mancanza di disciplina difensiva nelle ripartenze degli avversari. Nelle altre due partite i nostri ragazzi hanno fatto dimenticare la prestazione deludente di Prato ed hanno dimostrato di essere pronti per la prossima settimana che vedrà la squadra senese impegnata nel Torneo Serboli, sempre ad Arezzo. Da sottolineare la partita disputata contro il Florentia 1 per l’impegno e la continuità di gioco dimostrata; mentre esaltante è stato l’incontro contro il Florentia 2 arricchito dai “nostri transfughi”, che ha assunto il sapore del derby con alcune scintille agonistiche di grande pregio. Davvero una grande giornata per il minirugby. Il solito plauso va ai genitori che hanno accompagnato e sostenuto i loro ragazzi con grande passione; i complimenti anche agli Arieti Rugby che erano all’esordio come organizzatori: davvero un ottimo lavoro.
Enrico Corsi
Under 10
Ottima domenica per i Tigrotti della Under 10, anch’essi impegnati nel concentramento di Arezzo. I ragazzi sono scesi in campo con un buon numero di giocatori, disputando quattro partite terminate con altrettante vittorie rispettivamente con Arezzo RFC, Crete Senesi, Cortona e Vasari Arezzo. I cussini hanno fatto vedere belle azioni sfruttando lo spazio e andando in meta con ottimi passaggi; hanno semmai difettato nella reattività, soffrendo con le squadre “aggressive” pur senza mai abbassare la guardia. Dobbiamo lavorare ancora molto ma la strada sembra quella giusta e in piccoli tigrotti reagiscono al meglio delle nostre aspettative. La prossima domenica prima verifica con il Torneo Serboli ad Arezzo.
Mirko Fedolfi