Ringrazio tutti i cittadini che hanno partecipato in questo mese alla consultazione popolare della Lista Civica Insieme con i Cittadini – Per l’Alternativa e che hanno, numerosi, indicato il mio nome tra i “papabili” candidati Sindaco.
Questo mi onora e testimonia che il lavoro che ho svolto in questi 5 anni in Consiglio comunale (con oltre 250 atti presentati) è stato apprezzato.
Insieme con i Cittadini – Per l’Alternativa rappresenta la più grande sfida mai messa in campo nei confronti non solo di chi da 60 anni amministra Scandicci, ma anche verso un sistema fatto da vecchie logiche e imposizioni partitiche che fin troppi danni hanno portato alla nostra città.
Tale progetto di cui sono co-fondatore assieme a Giovanni Surace (fin dai tempi di Estro e Realismo), nasce per dare a Scandicci l’alternativa amministrativa che non ha mai avuto. Per la prima volta, persone con storie ed orientamenti politici anche diversi, si sono trovate accomunate dalla valutazione della necessità di una alternanza alla guida della città. In questo progetto facciamo fare alla politica un passo indietro mettendo avanti il gruppo ed il programma.
Sulla base di questo principio, ritengo quindi corretto, che il ruolo del candidato Sindaco debba essere svolto da una figura totalmente civica.
Pieno e convinto sostegno quindi all’Arch. Giuseppe Tallarico, di cui presto tutti quanti avrete modo di conoscerne le qualità.
Del resto, chi mi conosce sa bene che personalismi e smanie arrivistiche, fenomeni anche a queste elezioni largamente preminenti nell’indicazione (o meglio auto-imposizione) dei candidati Sindaco di altre liste, non fanno parte del mio modo di concepire la politica e, più in generale, la vita.
La grande sfida che abbiamo intrapreso necessita di consapevolezza, coraggio, fatica e impegno per cambiare il modo di pensare delle persone.
Un programma innovativo realmente vicino ai bisogni dei cittadini ed un gruppo di lavoro forte, coeso e competente saranno le carte vincenti.
Con umiltà ed impegno continuo quindi ad essere a disposizione della mia città, portando nella lista che andremo a breve a comporre, il mio contributo in termini anche di esperienza maturata in questi anni circa i problemi di Scandicci ed i bisogni dei suoi cittadini.
Io farò la mia parte come ho fatto in questi 5 anni, potete starne certi, conto sul grande supporto di ciascuno di voi per fare germogliare il seme dell’alternativa che è stato seminato.
Adesso hai L’ALTERNATIVA che Scandicci non ha mai avuto".