Fumata bianca da questo nuovo incontro sulle tariffe dei parcheggi nei quattro nuovi ospedali. Dall'incontro che si è tenuto a fine mattinata a Prato è scaturito un accordo del quale l'assessore al diritto alla salute Luigi Marroni si è detto "molto soddisfatto". "Esprimo soddisfazione e ringraziamento per la collaborazione e il supporto avuti sia dai sindaci che dai concessionari - ha detto Marroni - Non era facile. Abbiamo trovato una soluzione equa e sostenibile, che tiene conto delle esigenze dei cittadini e di quelle dei gestori". Ecco quanto hanno concordato assessore, direttori generali delle 4 aziende sanitarie interessate, sindaci dei 5 Comuni, rappresentanti di Sat e Ge.Sat:
- la tariffa del parcheggio sarà di 1 euro l'ora, con un tetto massimo di 4 euro al giorno;
- i primi 20 minuti saranno gratuiti;
- ci sarà 1 ora gratuita per le visite nell'ora del passo: Pistoia ha scelto 12.30-13.30, Prato 19-20; Lucca e Massa Carrara si sono riservate di decidere quando sarà il momento;
- la notte dalle 22 alle 6 del mattino dopo, tariffa unica di 2.50 euro;
- per i dipendenti delle Asl il parcheggio è gratuito;
- parcheggio gratuito anche per chi accompagna qualcuno al pronto soccorso, per i donatori di sangue, per chi fa dialisi (per gli handicappati con contrassegno è comunque gratuito);
- per il personale delle cooperative e delle aziende che lavorano per il concessionario saranno riservati 25 posti gratuiti in ciascun parcheggio, in attesa di definire un accordo tra concessionario e singoli datori di lavoro.
Nei nuovi ospedali di Prato e Pistoia le tariffe entreranno in vigore da domani, giovedì 20 marzo.
Tra un mese, assessore, direttori generali delle aziende, sindaci e gestori si incontreranno di nuovo per monitorare l'andamento della situazione e fare eventuali aggiustamenti che si renderanno necessari.
All'incontro di stamani erano presenti tutte le persone che avevano partecipato all'incontro di lunedì scorso in assessorato: con l'assessore al diritto alla salute Luigi Marroni, i direttori generali delle 4 aziende sanitarie interessate, Maria Teresa De Lauretis (Asl 1 Massa Carrara), Antonio D'Urso (Asl 2 Lucca), Roberto Abati (Asl 3 Pistoia), Edoardo Majno (Asl 4 Prato e presidente Sior, il Sistema integrato ospedali toscani). Per i Comuni, erano presenti i sindaci di Lucca, Alessandro Tambellini, con l'assessore ai lavori pubblici Francesca Pierotti, quello di Pistoia, Samuele Bertinelli, l'assessore alle politiche sanitarie del Comune di Prato Dante Mondanelli, l'assessore alle finanze del Comune di Massa, Giovanni Nutini. Per la Sat spa, la società che ha progettato e realizzato i 4 ospedali, il direttore Giovanni Cataldi, e l'amministratore di Ge.Sat, la società che gestisce i servizi non sanitari dei 4 ospedali, Luca Pecchio.
LA POSIZIONE DEL SINDACO DI PISTOIA
“Il Comune di Pistoia – spiega il sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli - ha posto da molti mesi la questione delle tariffe del parcheggio dell’ospedale, provocando, a livello locale, una discussione che si è sviluppata per lungo tempo senza trovare un punto di accordo e formulando, a livello regionale, la richiesta di un coordinamento forte da parte dell’assessorato alla sanità della Regione. Appresa la decisione di Apcoa di applicare a partire da questo lunedì tariffe stabilite unilateralmente, senza alcun confronto con gli enti locali, l’Amministrazione ha subito manifestato la propria contrarietà e ha nuovamente sollecitato la convocazione del tavolo regionale. Allo stesso tempo ho personalmente cercato e ottenuto un’intesa con tutti gli altri sindaci dei comuni coinvolti, che voglio ringraziare, ritenendo questo un punto d’inizio importante per sviluppare un coordinamento sistematico sulle molte altre questioni ancora aperte, che impegnano i sindaci pressoché quotidianamente da mesi, riguardanti i quattro nuovi ospedali toscani. I comuni hanno assunto una posizione unanime in un confronto difficile, iniziato con posizioni di partenza molto distanti tra loro e appesantito dal vizio di origine rappresentato da un’impostazione lacunosa del project financing che non ha, in questo come in altri casi, previsto vincoli preordinati all’attivazione dei servizi o indirizzi di dettaglio. Il compromesso definito oggi non rappresenta certo, in astratto, la soluzione migliore in assoluto, ma è il miglior punto di equilibrio possibile e conseguibile in questo momento, nelle condizioni date”.
A Pistoia, prima città ad aver inaugurato l’ospedale, l’Amministrazione ha seguito costantemente da molti mesi la questione delle tariffe del parcheggio del San Jacopo, ritenendo inaccettabilmente alte quelle inizialmente ipotizzate dalla società concessionaria: sosta 6 euro al giorno, 5 minuti di sosta di cortesia iniziale, nessuna agevolazione per i dipendenti non Asl, nessuna riduzione notturna, tariffe intere anche nelle ore del “passo”, 1,50 euro l’ ora.
L’impegno dell’Amministrazione è sempre stato orientato a trovare un giusto equilibrio tra le legittime esigenze di ricavo dei privati, previste dal project financing, e il prioritario interesse pubblico a rendere accessibile a costi sostenibili i parcheggi delle nuove strutture, soprattutto in considerazione della funzione primaria svolta dall’ospedale.
In questo senso, il 22 novembre 2013, il sindaco di Samuele Bertinelli aveva già inviato una lettera al presidente della Giunta regionale Enrico Rossi con la quale chiedeva che la Regione Toscana aprisse “un confronto con le istituzioni locali interessate, le aziende sanitarie e la parte privata per giungere ad un’intesa che veda adeguatamente tutelate le ragioni dei cittadini toscani”. Non avendo avuto riscontro, dopo numerose sollecitazioni, l’Amministrazione la scorsa settimana è tornata a richiedere, anche formalmente, la convocazione del tavolo regionale, soprattutto dopo che APCOA Parking ha diffuso pubblicamente la nuova proposta di tariffe, unilateralmente stabilite.
Parallelamente il sindaco si è formalmente attivato presso tutte le altre amministrazioni interessate (Prato, Massa e Lucca) con l’obiettivo di definire una comune posizione istituzionale sulla questione. Lunedì si è tenuto il primo incontro a Firenze convocato dalla Regione al quale ha fatto seguito quello odierno, a Prato.
“L’assessorato regionale alla sanità, sembra finalmente aver compreso – conclude il sindaco – l’importanza, più volte ribadita da questa Amministrazione, di un più forte coordinamento con i sindaci sui molti temi della sanità toscana, in generale, ed in particolare sulle numerose questioni ancora aperte inerenti i nuovi quattro ospedali. L’incontro di lunedì e quello odierno devono dunque essere colti anche come l’inizio di un confronto sistematico, su tutti i temi più rilevanti della sanità toscana, tra la Regione e le Amministrazioni locali e, per quanto riguarda i nuovi ospedali, i gestori dei servizi in concessione. Su questo fronte, i comuni intensificheranno, comunque, il coordinamento tra i loro territori”.