La potatura dell'olivo al centro di iniziative di Slow Food e Montalbano Domani. L'agricoltura dà lavoro a 1500 persone



Da sinistra Andrea Tongiani, segretario Condotta Slow Food Empolese Valdelsa, Paolo Santini, assessore all'agricoltura di Vinci, Marco Peruzzi, agricoltore e Chiara Santini di Montalbano Domani (foto gonews.it)

Da sinistra Andrea Tongiani, segretario Condotta Slow Food Empolese Valdelsa, Paolo Santini, assessore all'agricoltura di Vinci, Marco Peruzzi, agricoltore e Chiara Santini di Montalbano Domani (foto gonews.it)

La cura della terra, l’arte e la passione dell’agricoltore per focalizzare l’attenzione su due tematiche: prodotti naturali realizzati con la bontà di mani pratiche ed esperte che possano rispettare la natura e che abbiano prezzi concorrenziali. In questo caso nell’Empolese Valdelsa si parla della potatura dell’olivo a terra con una serie di appuntamento che si snodano tra il 21 e 29 marzo. Sono 1500 le persone che nel comune di Vinci trovano lavoro nell’agricoltura ed è importante mantenere vivo il sapere e l’arte di questo mestiere per dare continuità a una generazione che rischia di abbandonare la terra e le sue coltura.

Gli appuntamenti messi in campo sono: corso di potatura a cura di Giorgio Pannelli, un campionato regioanle di potatura da terra e primo trofeo Leonardo da Vinci e infine un convegno dal titolo ‘L’olivicultura e la tutela del paesaggio toscano’. I numeri, quelli legati al corso di potatura, fanno ben sperare: oltre 50 gli iscritti, rispetto ai 20 preventivati.  Il 60% dei registrati ha fra i 18 – 40 anni. Dati che vogliono aprire una breccia nella potatura degli olivi dal quale deriva poi un prodotto di ‘bassa’ qualità. Con la scala una pianta richiede 7 euro per una potatura, la metà invece con la tecnica a terra. Un confronto anche sui costi: 3 uro al litro contro 9 euro per la qualità.

Differenze abissali che pur mettendo in risalto la facilità di ingresso nel mercato di prodotti low cost, allo stesso tempo non evidenziano la bontà e genuinità del lavoro delle piccole aziende. Una differenza di somme che si va ad aggiungere ai danni, in alcuni casi irreparabili, della potatura dell’olivo, soprattutto all’Impruneta, dove l’adozione di manodopera straniera ha comportato, per risparmiare, alle stesse piante. Fare bene, con cura, questi gli aggettivi che vogliono vedere gli agricoltori quando si ricorre alla potatura dell’olivo. Un prodotto che nulla ha a che vedere con le realtà delle catene industriali: solo cibo del territorio che a tavola si sposa sempre con grande attenzione. Alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa hanno presenziato oggi, martedì 18 marzo, l’assessore all’agricoltura del comune di Vinci, Paolo Santini, Marco Peruzzi, agricoltore, Chiara Santini di Montalbano Domani, Andrea Tongiani, segretario Condotta Slow Food Empolese Valdelsa ed Enrico Roccato, fiduciario Slow Food Empolese Valdelsa.

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La Condotta Slow Food Empolese Valdelsa, in collaborazione con l’associazione Montalbano Domani e con il patrocinio della Amministrazione Comunale di Vinci organizza un Corso teorico-pratico di potatura dell’olivo da terra. L’obiettivo del Corso è fornire strumenti aggiornati per una maggiore sicurezza degli addetti e per un intervento più efficiente nella lavorazione. Guiderà il corso Giorgio Pannelli della Agenzia Servizi Settore Agroalimentare delle Marche. Il corso si divide in lezioni teoriche su innovazione nella tecnica colturale in olivicoltura e in lezioni pratiche su potatura di allevamento, produzione e riforma su diverse tipologie di piante.

«Il comune di Vinci – ha affermato l’assessore allo sviluppo economico, attività produttive e agricoltura Paolo Santini - sostiene volentieri il complesso di iniziative organizzate da Slow Food Empolese Valdelsa nella nostra città nel mese di marzo relativamente all’olivicoltura. Dal corso di potatura, al campionato regionale di potatura da terra e primo trofeo Leonardo Da Vinci, che si svolgerà nel magnifico scenario del Ferrale, vicino ad Anchiano, al convegno sull’olivo e sulla tutela del paesaggio toscano. Auspichiamo che questo possa diventare un appuntamento fisso nei prossimi anni, in modo da poter costituire un momento di riflessione per gli operatori del settore, per gli amministratori e per tutti coloro che hanno a cuore il futuro dell’agricoltura nel comune di Vinci. Noi ci siamo».

Il corso si svolgerà presso l’Azienda Agricola “Il Ferrale” di Vinci nei giorni Venerdì 21 e Sabato 22 marzo. Domenica 23 marzo si svolgerà il Campionato Regionale di potatura da terra al cui vincitore verrà assegnato il Primo Trofeo Leonardo da Vinci. L’evento fa parte del circuito nazionale dei campionati di potatura. I primi 5 in classifica generale residenti nella Regione Toscana parteciperanno di diritto al Campionato Italiano che si svolgerà a Casciana Alta (PI) il 05 aprile 2014. E’ previsto un numero minimo di 20 partecipanti ed un numero massimo di 40; le iscrizioni al corso vanno effettuate su apposito modulo reperibile su www.marcoperuzzi.it. Il costo dell’intero corso è di 85 euro (comprensivo della tessera di adesione a Slow Food).

In data Sabato 29 marzo si terrà il Convegno “L’olivicoltura e la tutela del paesaggio toscano” dove istituzioni, esperti del paesaggio e organismi impegnati nell’olivicoltura si confronteranno sulla coltivazione dell’olivo, le sue prospettive ed il ruolo svolto dall’olivo nella tutela del paesaggio. Al termine del Convegno si svolgerà una degustazione di oli a cura della condotta Slow Food Empolese Valdelsa guidata dal docente master Donati Sonia.

Per informazioni ed iscrizioni i riferimenti sono :

Andrea cell: 335-353439 -email: tongia2002@libero.it

Marco cell: 338-2081638 -email: info@marcoperuzzi.it

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