"L'azienda Albor, nell'arco di alcuni anni, si trasferirà dalla storica sede di viale della Repubblica ad un altro insediamento in via Mazzini, sempre nella popolosa frazione di Badia a Cerreto (Gambassi Terme). Alcuni residenti temono l'impatto del nuovo stabilimento e scrivono un'apposita lettera al Sindaco. La lista PDL Lega Nord interroga il Comune di Gambassi Terme per sapere/conoscere: lo stato dell'arte della suddetta vicenda; dettagliatamente, il contenuto della lettera recentemente inviata al Sindaco di Gambassi Terme dal Comitato dei cittadini di Badia a Cerreto sul rapporto tra il futuro trasferimento dell'Albor e le necessarie garanzie in termini di sicurezza, inquinamento e attraversamenti pedonali, per poter garantire una convivenza tranquilla tra le residenze e l'insediamento industriale".
Questo l'incipit dell'interrogazione presentata da Marco Cordone, che pubblichiamo di seguito.
"Considerato che:
- nell'arco di alcuni anni ( c'è chi parla di 3 e chi di 5?), la sede dell'Albor, storica azienda di cornici di Badia a Cerreto . Gambassi Terme, potrebbe trasferirsi da viale della Repubblica alla parte bassa della suddetta frazione in via Mazzini, come da delibera n°3 del Consiglio comunale del 7.1.2014 “REGOLAMENTO URBABISTICO – ADOZIONE”, dove da alcuni anni vi è un nuovo stabilimento;
- dall'attualità di notizie di stampa locale apprendiamo che il Comitato dei cittadini di Badia a Cerreto avrebbe recentemente inviato una lettera al Sindaco di Gambassi Terme, avente per tema il rapporto tra il futuro trasferimento dell'Albor e le necessarie garanzie in termini di sicurezza, inquinamento e attraversamenti pedonali, per poter garantire una convivenza tranquilla tra le residenze e l'insediamento industriale;
Lo Scrivente Consigliere Comunale
I N T E R R O G A
Il Sindaco e l'Assessore competente per sapere/conoscere :
- lo stato dell'arte della suddetta vicenda;
- dettagliatamente, il contenuto della lettera recentemente inviata al Sindaco di Gambassi Terme dal Comitato dei cittadini di Badia a Cerreto sul rapporto tra il futuro trasferimento dell'Albor e le necessarie garanzie in termini di sicurezza, inquinamento e attraversamenti pedonali, per poter garantire una convivenza tranquilla tra le residenze e l'insediamento industriale".