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La scomparsa del governatore Pagliai: il cordoglio del sindaco, della giunta e le altre reazioni della città. La politica lo piange

Giovanni Pagliai (foto gonews.it)

Il cordoglio del Sindaco Luciana Cappelli e della Giunta Comunale

"Appresa la triste notizia della scomparsa del Governatore della Venerabile Arciconfraternita della Misericordia, dottor Giovanni Pagliai, - ha affermato il sindaco del Comune di Empoli Luciana Cappelli - voglio esprimere alla famiglia e all’associazione le più sentite condoglianze a nome dell’Amministrazione Comunale e della città tutta.
Con la sua scomparsa è venuta meno una figura di riferimento per tutta la città, per il mondo culturale e sociale dell’intero territorio e per tutti noi.
In un momento di così grande dolore, ricordo le sue qualità umane, il suo attaccamento alla Misericordia e la disponibilità a collaborare con le istituzioni e con le altre realtà cittadine per il conseguimento del bene comune".
"E’ con viva gratitudine per la sua attività e per quella di tutta l’associazione - ha concluso il sindaco Cappelli - che insieme ai colleghi della Giunta Comunale di Empoli, sono vicina con profonda partecipazione ai familiari, ai volontari della Misericordia e a tutti coloro che negli anni hanno avuto modo di conoscerlo di condividere con lui impegno civico e sociale".

 

Dario Parrini, deputato e segretario PD Toscana

" Se ne va una figura di primissimo piano del volontariato e in generale della società civile di Empoli e dell'Empolese Valdelsa. Guidando per un lungo periodo la Misericordia di Empoli, Pagliai ha dimostrato attaccamento al bene comune, attenzione estrema alle condizioni di vita delle fasce più deboli della popolazione e un'attitudine non comune a coniugare un senso fortissimo della solidarietà con la capacità di sana e ordinata gestione di un'organizzazione che sotto la sua presidenza è divenuta più ampia, più varia e sempre più in grado di collaborare con le istituzioni pubbliche per dare risposte adeguate alle esigenze di bisognosi, malati e anziani. In questo momento triste  desidero ricordare come altamente istruttive le non poche conversazioni private che ho avuto con lui e soprattutto le "relazioni morali" che ogni anno a dicembre costituivano non solo uno strumento efficace per informare la comunità locale sulle iniziative intraprese dalla Misericordia ma anche un'occasione preziosa di riflessione sui principali problemi sociali del nostro tempo. Esprimo il mio sincero e profondo cordoglio ai suoi cari, ai suoi collaboratori e alla "sua" Misericordia, nella convinzione che l'opera di Pagliai sarà fattore di esempio e di grande stimolo per chi avrà il non facile compito di onorarne l'eredità e di portarne avanti il lavoro".

Vittorio Bugli, assessore alla presidenza della Toscana
"La morte di Giovanni Pagliai riempie di dolore e di sgomento - scrive - . Giovanni per Empoli era una "istituzione". Persona di grande intelligenza e coraggio, non si è mai tirato indietro quando ci sono stati da realizzare progetti seri contro il disagio delle persone".
"Anche di fronte alle cose difficili - ricorda Bugli, che conosceva Pagliai personalmente - non gli ho mai sentito dire "non si può". Sempre umanamente vicino ai suoi volontari, anche se con quel suo modo particolare, ha modellato la Misericordia secondo il suo stile che "prima di chiedere mette avanti il dare". Da dirigente bancario - aggiunge ancora - lavorò per un grande progetto di unificazione delle Casse di risparmio toscane: un progetto lungimirante, un progetto di cui tutti, ora, dovrebbero rendersi conto quanto sarebbe stato essenziale per la Toscana".
"Con lui - conclude Bugli - se ne va una figura importante per Empoli e la nostra regione".

 

Enrico Sostegni, segretario Pd Empolese Valdelsa

"Un uomo che ha dedicato la sua vita si più deboli e ai più bisognosi, che ha vissuto come una missione il poter stare vicino a chi chiedeva aiuto , non può che lasciare un vuoto grande. Tutta la città sentirà la sua mancanza"

 

Brenda Barnini, candidato sindaco PD 

Con la scomparsa di Giovanni Pagliai la città perde un punto di riferimento di grande valore.
Governatore della Venerabile Arciconfraternita della Misericordia dal 1990, ha guidato l’associazione con coerenza con i propri valori ma anche con la capacità di essere interlocutore di tutti coloro che avevano come obiettivo la tutela dei diritti delle persone più emarginate, dei malati, di più indifesi.
Sotto la sua guida l’associazione è cresciuta, ha aumentato il numero e la qualità dei servizi offerti alla cittadinanza e si è caratterizzata come una delle realtà più importanti del tessuto cittadino.
Giovanni Pagliai ha rappresentato una figura centrale nel panorama cittadino, una di quelle persone che accompagnano lo sviluppo di una città e gli danno una direzione. La sua autorevolezza, ma anche la sua disponibilità al confronto e alla ricerca di una soluzione ai piccoli e grandi problemi di una comunità dovranno essere di esempio anche alle giovani generazioni.
Recentemente ho avuto l'onore di poter dialogare con lui e confrontarmi sul futuro di Empoli e sulle potenzialità culturali ancora poco valorizzate della nostra città. Le sue parole e i pensieri che ha voluto condividere con me rimarranno come una pietra miliare nel mio sguardo su Empoli.
E’ con queste riflessioni e con questi sentimenti che sono vicina alla famiglia Pagliai e a tutti i volontari della Misericordia di Empoli in questo momento di grande dolore e che rivolgo le più sentite condoglianze.

 

Filippo Torrigiani

"Esprimo profondo cordoglio e mi unisco al dolore della famiglia, degli amici e dei volontari dell’Arciconfraternita della Misericordia per la scomparsa del Governatore Giovanni Pagliai, figura di spicco del volontariato empolese. Ricordo con affetto e rispetto i consigli e le riflessioni che, ultimamente, ebbi occasioni di ascoltare in occasione della mia candidatura alle Primarie del mio Partito. Sono tra i fortunati che hanno conosciuto e dialogato col caro Giovanni, uscendone sempre arricchito dall’intensità dei sentimenti e dalla profonda rettitudine che egli esprimeva in qualunque occasione. Sempre proteso al bene comune, attento monitore, persona squisita. Una bella persona, un maestro di vita".

Massimo Matteoli

Una persona per bene, come poche. Penso che sarebbe stato un complimento che avrebbe apprezzato dal cuore.

 

Il gruppo consiliare dell'UDC di Empoli Francesco Gracci ed Emilio Cioni

Il gruppo Consiliare dell'UDC partecipa con profondo dolore alla scomparsa di Giovanni Pagliai, Governatore della Misericordia di Empoli, e nel ricordare il suo impegno pluriennale al servizio dei più deboli ed indifesi esteso non soltanto alle realtà locali ma anche ai paesi del terzo Mondo, si unisce al profondo dolore dei suoi familiari ricordando allo stesso tempo che per noi cattolici il giorno della morte terrena coincide anche con il " Dies Natalis" alla vita Eterna.

 

Cordoglio da Forza Italia, FDI e NCD

Questo il ricordo del consiglioere regionale Nicola Nascosti (FI) con i consiglieri comunali Alessandro Borgherini, Lorenzo Lavoratorini e Fabio Bianchi (FI), Paolo Baroncelli (FDI) e Roberto Fruet (NCD).

"Giovanni Pagliai ha scritto alcune delle pagine più belle di solidarietà per la nostra comunità di Empoli.

A lui va riconosciuto un ruolo ed una visione d'insieme della città in ogni atto che ha compiuto nella professione e nel volontariato, come una capacità innata di ascolto e di fattiva azione nella risoluzione dei problemi, soprattutto per le fascie più deboli della nostra Empoli, risucendo sempre a dare risposte al passo con i tempi, anche quando questi si facevano più duri.

Nei suoi racconti, nelle sue spiegazioni, si intravedeva la memoria storica di una comunità che si era fatta grande e che aveva cercato di non perdere quei valori fondamentali che l'avevano fatta crescere e prosperare.

Ha saputo affrontare a testa alta prove difficili che la vita gli ha riservato, mantenendo sempre una signorilità ed uno stile che hanno sempre contraddistinto il suo agire per la comunità. Di Giovanni Pagliai resterà un contributo importante, diffuso nelle esperienze di vita dei cittadini empolesi di vecchia e nuova generazione e ci auguriamo che il suo operato nel campo del lavoro ed in quello del sociale, siano fonte d'ispirazione, condivisa e sentita, delle attuali come future generazioni degli Empolesi. Quella visione d'insieme della nostra città, dinamica e solidale, colta e caparbia è patrimonio di tutti.

Alla sua famiglia, ai suoi collaboratori e all'intera Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Empoli, un fraterno abbraccio per questa perdita che colpisce l'intera città".

Il cordoglio di Dusca Bartoli

“La città di Empoli è stata colpita in poche ore da due lutti importanti per i quali esprimo profondo cordoglio”. Così Dusca Bartoli ricorda la scomparsa di Giovanni Pagliai e Amerigo Bini. “Di Giovanni Pagliai, governatore dell’Arciconfraternita della Misericordia, voglio ricordare il grande impegno e la capacità di espandere gli interventi dell'associazione che guidava sul fronte dell’emergenza abitativa, in favore delle persone più svantaggiate e delle fasce più deboli.

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