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Nuovo marchio della città, bordate dal centrodestra. Stella (FI): "Cestinate il nuovo logo". Torselli: "Abbiamo buttato 15mila euro?"

Marco Stella (da facebook)

Lista Galli: "Non piace ai cittadini. Stopparne l’uso e lasciar tutto finire con questo concorso quasi inutile"

Continuano le polemiche sul nuovo logo di Firenze. Dal centrodestra si moltiplicano le critiche:
Questo l’intervento del capogruppo di Forza Italia Marco Stella

“L’inguardabile brand di Firenze uscito vincitore dalla gara voluta dal sindaco Renzi sia cestinato, e siano i cittadini di Firenze a scegliere il logo che rappresenta la città. Come abbiamo proposto, basterebbe una procedura on-line a costo zero per le casse comunali per risolvere questa imbarazzante questione.
Dopo le dichiarazioni del vicesindaco Nardella è ormai chiaro a tutti che l’unica a non aver capito che il brand scelto non piace a nessuno è l’assessore Biagiotti. Forse per questo hanno scelto di mandarla a Sesto…”.

 

Lista Galli Cittadini per Firenze: "Non piace ai cittadini"

“Il brand scelto per la città di Firenze a scopi comunicativi e commerciali non piace ai fiorentini. Io sono per stopparne l’uso e lasciar tutto finire con questo concorso quasi inutile. Sarebbe un affronto ai propri cittadini usarlo per licenze di produzione, merchandising e distribuzione. Oggi in consiglio è stato detto che potrebbe essere anche abbinato ad eventi sportivi… Ve la immaginate la versione bianconera presente allo stadio? Che tempismo… Proprio in questi giorni la proposta sarà sicuramente apprezzata!”

 

Torselli (FdI-An): "Dite ai fiorentini che avete scherzato, che avete buttato 15.000 euro nel cestino, e chiudete il logo in un cassetto"

“L’ormai ex sindaco Renzi ha voluto promuovere la gara per il brand di Firenze non per promuovere l'immagine della città (per quella basta il giglio rosso in campo bianco conosciuto dal polo nord al polo sud), ma per la propria megalomania.

Al momento della presentazione hanno lasciato l’assessore Biagiotti a scoprire la tela e con la tela in mano l'hanno lasciata: Renzi non c'era più e Nardella che lo ha sostituito ha immediatamente preso le distanze dal logo.
Il logo, senza entrare nel dibattito sui canoni estetici (anche se oggettivamente è irriproducibile su oggetti di merchandesing), è una scopiazzatura del logo di Praga, e Firenze per essere conosciuta non mondo non ha bisogno di copiare nessuno.
Dite ai fiorentini che avete buttato nel cestino 15.000 euro, dite che avete scherzato, non concedete a nessuno la licenza e chiudete questo 'brand' in un cassetto a chiave!”.

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