Così il coordinatore regionale di Forza Italia Massimo Parisi ha diffuso questa dichiarazione per commentare il parere di illegittimità espresso dal Collegio di Garanzia statutaria del Consiglio regionale, l’iter di approvazione del Piano socio-sanitario integrato e le indiscrezioni di stampa che vedono il presidente della Giunta regionale toscana Enrico Rossi possibile capolista del Pd alle prossime elezioni europee per la circoscrizione “Centro Italia”.
«Dopo il parere di illegittimità sulla sostituzione della vicepresidente della Giunta regionale, il Collegio di garanzia statutaria del Consiglio regionale ha nuovamente bocciato l’operato della Giunta Rossi. Un’altra tegola che cade su una Regione ormai allo sbando: defezioni in maggioranza, tensioni nel gruppo consiliare democratico, frizioni evidenti tra Giunta e Consiglio, atti fondamentali non approvati, tutto a causa dell’arroganza e – paradossalmente – della fragilità interna del partito di maggioranza. Una situazione di cui comincia ad essere consapevole anche il Pd, tanto da prendere in considerazione l’idea di candidare il presidente Rossi alle prossime elezioni europee. Una sorta di “promoveatur ut amoveatur”, una singolare forma di rottamazione con incentivo: un quinquennio a Strasburgo. Quale che sia la decisione finale resta la certezza di un partito, il Pd, che compie atti formalmente illegittimi e sposta pedine nello scacchiere istituzionale incurante degli impegni assunti con i cittadini e dei meccanismi democratici».
Fonte: Forza Italia
<< Indietro