Sarà una cerimonia dai molti significati per tutta la comunità quella che si svolgerà sabato 15 marzo, alla Biblioteca comunale in via Pietro Nenni, 26 a Castellina in Chianti, a partire dalle ore 11. L'amministrazione comunale, infatti, intitolerà la sede della Biblioteca alla memoria di Otello Terzani, attraverso l'apposizione di una targa con la quale il Comune sottolinea il grande contributo dato da Terzani alle istituzioni democratiche castellinesi tra il 1918 e il 1920.
L'iniziativa recepisce una proposta del Gruppo archeologico Salingolpe, che ha realizzato una pubblicazione di foto e di memorie dattiloscritte di questo giovane della provincia grossetana, giunto con la famiglia a Castellina in Chianti dopo la prima guerra mondiale. Otello Terzani si rese subito attivo nella vita politica e istituzionale di quegli anni, diventati tumultuosi con le prime avvisaglie di violenza fascista. Il volume, finanziato dal Comune, sarà presentato durante la cerimonia con letture di alcuni estratti a cura di Spazio Sinfisi e Ares Teatro.
“Ringraziamo il Gruppo Salingolpe - commenta il sindaco Marcello Bonechi - che ha deciso di accendere i riflettori su questo personaggio sicuramente sconosciuto per la maggior parte dei nostri concittadini, ma molto importante per quello che ha fatto nei suoi anni trascorsi a Castellina. Una figura di spicco nella vita politica castellinese del primo dopoguerra, che ha lottato per la difesa della democrazia contro le prime forme di squadrismo fascista”.
“La Biblioteca comunale ¬– aggiunge l’assessore alla Cultura, Cosimo Ciampoli – rappresenta, per antonomasia, il luogo deputato alla trasmissione e alla divulgazione culturale e storica, in particolare nei confronti delle nuove generazioni. La scelta di intitolarla, quindi, a una figura come quella di Otello Terzani, che rievoca e afferma valori libertari e democratici, risponde alla volontà di rendere davvero indelebili il suo contributo e il suo impegno per la difesa delle nostre istituzioni”.