La presentazione di Damasco Morelli candidato sindaco di Empoli, qui in Piazza della Vittoria con parte della (foto gonews.it)
Damasco Morelli si presenta e si candida alle prossime elezioni amministrative.
Ingegnere idraulico ("uno dei primi, se non il primo a Empoli in quella specializzazione"- racconta), lavora Ingegnerie Toscane, correrà a sindaco di Empoli sostenuto da una lista trasversale. È presidente del consorzio Grint, che riunisce enti e imprese legate al laboratorio per le nanotecnologie all'ex ospedale di via Paladini. E' stato assessore all'ambiente nella seconda giunta del sindaco Varis Rossi.
Stamani, mercoledì 12 marzo, si è ufficialmente presentato alla stampa con un incontro al Bar Vinegar.
Morelli ha lanciato un appello ai singoli, fuori dallo schema partitico, per formare una lista incentrata su un programma specifico per la città.
'Lista Damasco Morelli sindaco' è il nome del nuovo sodalizio, lo slogan è 'Ora si cambia'. Al suo interno non ci sono persone legate ai partiti. Almeno non in questo momento. Nel senso che alcuni componenti del Comitato Elettorale di Morelli, oltre allo stesso candidato, hanno una lunga storia nella sinistra empolese. Ma adesso tutti vogliono e ambiscono a una mission non semplice: slegare il progetto di città che hanno in mente da una bandiera e ad un logo.
Si tratta di un programma avviato ormai da settimane che ha visto Morelli avvicinarsi e parlare a forze di centrodestra e di sinistra.
Da giorni le indiscrezioni empolesi, unite ad alcune vecchie dichiarazioni di Nicola Nascosti, coordinatore provinciale di Forza Italia, che parlava di una non celata volontà di legarsi a un "progetto civico", avevano accostato l'idea embrionale del gruppo di Damasco all'entourage empolese di Forza Italia, ma anche a quella corrente della sinistra che ha sempre fatto riferimento all'ex consigliere comunale Massimo Marconcini.
In poche parole a una serie di nomi e loghi che in questi ultimi venti anni hanno cercato di scalfire il sistema governativo comunale dei DS e del PD.
In prima battuta una sommatoria di forze e esperienze di questo tipo può far pensare: "Ma è qui la particolarità del progetto, quello di non pensare ai partiti e alle ideologie - spiega Morelli - ma alle idee per la città".
"Uno dei nostri obiettivi - ha spiegato Morelli in conferenza stampa - è quello di avere a Empoli un Comune unico policentrico per non diventare una lontana periferia di Firenze. Insomma, non vogliamo diventare una Scandicci più lontana. E vogliamo portare il PD al ballottaggio".
"Presento oggi la mia candidatura a Sindaco di Empoli per un progetto che ha a cuore solo gli interessi di Empoli e dei suoi cittadini. Chiedo l’adesione di cittadini e personalità politiche e della società civile. disposte ad abbandonare, per la prossima elezione comunale i propri simboli e le proprie specificità: un impegno che a prescindere dalle ideologie ci veda uniti per costruire un nuovo futuro di Città.
Una candidatura e un programma che non rinnega una storia di buona amministrazione, di onestà, di servizi, di sviluppo equilibrato della città, di attenzione al disagio sociale. Empoli ha avuto personalità politiche e amministratori che si sono adoperati per il bene della città e hanno lasciato un segno. Negli ultimi anni, però, l’esperienza amministrativa della nostra città si è stancamente trascinata su binari noti e morti,non ha saputo rinnovarsi, incapace di interpretare le trasformazioni profonde, di dare risposte ai nuovi bisogni. La mia candidatura parte dalla consapevolezza di questo fallimento. La candidata Pd (Brenda Barnini ndr.), che ha svolto un ruolo determinante per le scelte di governo della città, rinnega la propria esperienza amministrativa, se ne vergogna, se ne chiama fuori: nessuna autocritica. Si inventa innovatrice senza passato ma soprattutto senza credibilità".
"Il flop delle primarie, solo a Empoli, ci dice che i nostri concittadini sono stanchi, non credono più a promesse e enunciazioni che contraddicono gli effetti di scelte o “non scelte” appena compiute. Programmi privi di idee forti che portano solo la nostra città a diventare una lontana periferia di Firenze piuttosto che il centro di riferimento di un territorio vitale, con proprio tessuto sociale e produttivo.
"Occorre che ora si cambi amministratori e politica".
SINISTRA O DESTRA?
"Rifiutiamo le etichette: la mia proposta, il mio progetto è promosso da me e alcuni cittadini di Empoli che hanno a cuore esclusivamente gli interessi dei propri concittadini, persone che, con la loro credibilità, si mettono a disposizione della Città per fare la differenza.
Siamo aperti a tutti coloro che nell’interesse esclusivo della nostra Città, alle elezioni amministrative, non danno un voto di appartenenza politica, ma un voto alle qualità della persona che si candidano e al progetto politico-amministrativo.
Benvenuti tutti: non vi sarà chiesto per chi voterete alle elezioni europee o nazionali".
IL PROGETTO
"Svolgeremo un’azione incisiva che porti entro la fine di questo mandato amministrativo, alla costruzione di un Comune Unico, mediante la progressiva e scansionata associazione di tutti gli uffici comunali e del relativo personale (segreteria, urbanistica, ufficio tecnico, ambiente, tributi, servizio demografico ecc.) superando l’attuale stallo che ha visto i servizi associati sostanzialmente lasciare la situazione inalterata,se non peggiorata, per cittadini e imprese. Con la soppressione delle Provincie, la Toscana non potrà che organizzarsi con un’area metropolitana (Firenze-Prato-Pistoia) ed una ventina di comuni da 100-200 mila abitanti. La nostra zona può e deve anticipare una riforma istituzionale che sarà inevitabile nei prossimi anni.
Solo in questo modo potremmo riorganizzare una macchina amministrativa efficiente e liberare risorse che a oggi vengono calcolate in poco più di 60 milioni di euro. Potremo così tenere basse le tasse e rilanciare lo sviluppo economico: nel nostro caso una nuova combinazione di manifattura, agricoltura e turismo. Potremo realizzare servizi efficienti, poli scolastici capaci di una formazione adeguata al proprio modello di sviluppo territoriale, per dare una speranza in più ai nostri giovani.
In particolare punteremo allo sviluppo dei servizi, soprattutto di quelli alla persona. Occorre che il comune si riappropri con forza della responsabilità politica di scelte troppo a lungo delegate ad altri enti o lasciate alla esclusiva valutazione dei tecnici e, nello stesso tempo, sappia valorizzare il saper fare e le competenze del terzo settore (no profit) e dell’associazionismo assistenziale, ricreativo, culturale e sportivo.
Insomma un modo di amministrare moderno, dove il comune sappia programmare indirizzare e controllare cercando di creare le migliori condizioni perché i cittadini possono perseguire i propri legittimi interessi in forma privata o associata. È tempo di avere comune amico del cittadino e delle imprese, in grado di operare una reale semplificazione amministrativa, riducendo al massimo i propri costi per pesare il meno possibile sulle tasche dei cittadini, indirizzando e organizzando i servizi nel modo più efficace ed economico possibile. Proprio per questo porremo una particolare attenzione al problema dell’organizzazione della raccolta dei rifiuti che così com’è organizzata porta a costi insostenibili soprattutto per le imprese con conseguente crisi che accresce i già gravi problemi occupazionali.
Un comune capace di sostenere e stimolare un tessuto cittadino in grado di dare risposte di qualità alle esigenze assistenziali, culturali, ricreative e sociali di anziani, bambini, giovani, con la persona sempre al centro proprio amministrare.
I prossimi anni saranno decisivi per il futuro di Empoli, chi la ama deve mettersi in gioco e deve rompere gli schemi e portare la propria competenza e capacità di immaginare il nuovo: abbiamo bisogno di tutti perché".
IL COMITATO
Beatrice Cioni, Raimondo Cappelli, Luciano Lombardi, Sandra Masoni, Francesca Fondelli, Oliviero Ulivi, Sandro Arfaroli, Mario Mancini e Tiziana Arrighi.
PROFILO DI DAMASCO MORELLI
(fonte Comitato Damasco Morelli Sindaco)
Damasco Morelli, 55 anni, ha trascorso una vita ad amministrare pubblico e privato.
La formazione nei movimenti giovanili. È cresciuto politicamente nel movimento studentesco come segretario della Federazione Giovanile Comunista e successivamente si è fatto promotore di iniziative innovative per i giovani della città come Radio Fatamorgana che ha incubato la “migliore gioventù” della città in quegli anni difficili.
Gli studi e i primi passi nelle istituzioni. Dopo la Laurea in Ingegneria civile con specializzazione idraulica, ha fondato una propria startup operante nel ramo delle risorse idriche; questa sua esperienza protrattasi vari anni ha coinciso con l’incarico di Assessore all’Ambiente del Comune di Empoli, nel secondo mandato del Sindaco Varis Rossi.
Presidente di Publiser. In quegli stessi anni è stato chiamato a presiedere Publiser, il Consorzio di gestione dei servizi pubblici della città e dei comuni limitrofi. Ha ricoperto questa carica fino al 1999 con unanime apprezzamento, affiancandola a quella di Presidente di Publicogen e membro del Direttivo di Federgasacqua dal 1994.
Un’invidiabile carriera nei servizi pubblici. Con la trasformazione di Publiser in Publiservizi SpA, assume l’incarico di amministratore dei Servizi idrici e gas della nuovissima società per azioni e successivamente CEO di Acque Ingegneria fino al 2010.
Oggi, nel ramo dell’innovazione. Dopo queste esperienze ha iniziato ad occuparsi a tempo pieno di innovazione tecnologica in qualità di dirigente di Ingegnerie Toscane. Grazie a questa sua nuova attività, è stato nominato presidente del Consorzio GRINT per le nanotecnologie che ha sede a Empoli e che ricopre a titolo volontario.
Competenza, esperienza, indipendenza. La storia di Damasco Morelli sintetizza pienamente le tre capacità che sono necessarie per governare le complessità e le sfide del nostro tempo. La competenza derivata dagli studi e dagli incarichi ricoperti, l’esperienza da aver amministrato delle grandi aziende per molti anni, l’indipendenza di carattere e di azione che tutti gli riconoscono.