Fiorentina-Lazio 0-1
Fiorentina (4-3-3):
Neto 6.5; Tomovic 4.5, Gonzalo Rodriguez 5, Savic 5, Pasqual 5; Mati Fernandez 6, Aquilani 6.5, Ambrosini 5.5 (12' st Anderson 6); Joaquin 5 (12' st Gomez 5), Matri 4.5 (28' st Wolski ng), Cuadrado 6.
(25 Rosati, 12 Lupatelli, 4 Roncaglia, 5 Compper, 8 Bakic, 66 Vargas, 72 Ilicic, 30 Matos).
All. Russo (Montella squalificato) 5.
Lazio (4-3-2-1):
Marchetti 7; Konko 6.5 (18' st Novaretti 6), Ciani 6, Cana 7, Radu 6; A. Gonzalez 6, Ledesma 6.5 (1' st Onazi 5.5), Biglia 6; Candreva 6.5, Lulic 5.5; Perea 5.5 (44' st Keita).
(1 Berisha, 95 Strakosha, 20 Biava, 39 Cavanda, 17 Pereirinha, 6 Mauri, 7 Felipe Anderson, 21 Kakuta, 49 Lombardi).
All.Reja 6.5.
Arbitro: Banti di Livorno 6.
Reti: nel pt 5' Cana.
Angoli: 7-6 per la Fiorentina.
Recupero: 2' e 3'.
Ammoniti: Ambrosini per simulazione, Ciani, Lulic Tomovic, Pasqual per gioco falloso.
Spettatori: 28.488, incasso 458.969 euro.
I GOL
5' pt: Lazio in vantaggio con Cana che in semirovesciata, sfruttando un'errata respinta di Gonzalo Roxdriguez, 'trafigge' Neto sul primo palo.
Nuova sconfitta casalinga della Fiorentina, dopo quella subita 15 giorni fa contro l'Inter: stavolta è la Lazio a far festa. Le basta il gol, molto bello, di Cana, dopo soli 5' per espugnare Firenze, riscattare l'eliminazione dall'Europa League e conquistare il terzo successo esterno in campionato.
Succede tutto nella serata della protesta dei tifosi viola contro gli arbitri e il sistema calcio: prima il corteo di mille motorini a scortare il pullman della squadra, poi gli spalti lasciati vuoti per i primi 10', quindi gli slogan contro la Lega calcio e lo sventolio di cartoncini con la scritta 'Braschi vogliamo rispetto'.
Quando lo stadio è tornato a riempirsi la Fiorentina già stava perdendo. E la spinta che la sua gente le ha dato nel prosieguo del match non l'ha aiutata, come altre volte, a reagire e a rimettersi in carreggiata. Troppo brutta e sconclusionata la squadra viola e se ne sarà accorto più che mai anche Montella che, squalificato (al suo posto in panchina il vice Russo), ha assistito alla partita da uno degli sky box.
Ha pesato oltremodo l'assenza degli squalificati Pizarro e Borja Valero, nonostante la buona prova di Aquilani in cabina di regia. In difesa era sempre in affanno (il gol subito è arrivato da un'errata respinta di Gonzalo Rodriguez, solitamente il migliore del reparto) al cospetto di una Lazio ben guidata da Ledesma (poi uscito alla fine del primo tempo per infortunio) e da un vivace Candreva.
Una Lazio senza Klose (il tedesco, acciaccato, non era neppure in panchina), ma decisa a riprendere la corsa verso un posto in Europa dopo lo stop subito giovedì scorso in Bulgaria. Fra l'altro Reja ha voluto confermare Marchetti in porta dopo gli errori di coppa e ha avuto alla fine ragione: il portiere, inoperoso per buona parte del match, ha salvato in un 1', al 37', prima su Anderson poi su Aquilani. Anche Neto malgrado l'assenza di copertura dei compagni di reparto è stato reattivo su Candreva e nella ripresa sul neoentrato Onazi.
La Lazio fra l'altro ha avuto la possibilità di raddoppiare poco prima dell'intervallo quando con Konko ha colpito la traversa. Per il resto i biancocelesti hanno potuto e saputo controllare la generosa ma confusa reazione della Fiorentina alla quale non ha giovato neppure l'ingresso a inizio ripresa di Mario Gomez che ha fatto coppia con Matri (mai pericoloso) seppur per poco.
E l'arbitro? Ha coraggiosamente ammonito nei primi minuti di gara Ambrosini per simulazione e l'ex capitano del Milan con fair play gli ha stretto la mano. Qualche provvedimento ha lasciato qualche dubbio e scaldato gli animi del popolo viola ma rispetto alla tumultuosa partita di Parma non dovrebbe lasciare strascichi.
Reja, abbiamo meritato la vittoria
La Lazio compie l'impresa e torna a vincere a Firenze, contro una Fiorentina lontana dalla squadra che tutti hanno ammirato e apprezzato per il suo gioco brillante d'inizio stagione. Una vittoria importante per la formazione di Reja che in parte ripaga l'eliminazione patita giovedì scorso in Europa League, contro i Bulgari del Ludogorets. "In Bulgaria non meritavamo di andare fuori, ci voleva questa vittoria, ci dà serenità e consapevolezza - ha detto l'allenatore della Lazio, dopo il match del Franchi -. Abbiamo vinto 1-0, ma abbiamo avuto 5-6 occasioni da gol, ha fatto una bella parata Marchetti, ma nulla più". Poi, ancora sul match. "Dovremmo essere più cinici, non puoi sbagliare tutti questi gol. - ricorda Reja -. Marchetti? Bene così, era stato lapidato, ha sentito le critiche, ma ha avuto la forza di reagire. Io gli ho detto di ritrovare le energie, e ho piacere per lui di questa buona prova di oggi".
Tra i grandi protagonisti della Lazio senza dubbio c'è Antonio Candreva: "Abbiamo disputato una grande partita, su un campo difficile, dovevamo riscattare l'eliminazione dall'Europa League. - ha detto il giocatore biancoceleste -. Il nostro obiettivo è tornare in questa competizione e adesso dobbiamo dare continuità alle nostre prestazioni, le ultime sfide saranno decisive. Marchetti ritrovato? Mai avuto dubbi sulle sue qualità".
In casa Fiorentina, invece, la sconfitta arriva al termine di una partita non giocata bene da Aquilani e compagni. "La giornata non delle migliori, ma ci abbiamo messo tutto anche oggi. Eravamo stremati alla fine, ci è mancata la scintilla. E' andata male, ma è andata avanti - ha detto il centrocampista gigliato -. Le sfide contro la Juventus? Sappiamo tutti che è una squadra forte, dobbiamo essere concentrati, perché ci attendono una serie di battaglie. L'arbitro? Oggi è stato bravo, non gli si può dire niente".
A. Della Valle, martedì Borja Valero a Roma per ricorso
Martedì Borja Valero e l'ad della Fiorentina, Sandro Mencucci, andranno a Roma per discutere del ricorso sui quattro turni di squalifica inflitti dopo l'espulsione rimediata a Parma. Ad annunciarlo Andrea Della Valle, al termine della partita persa dai viola ieri sera contro la Lazio. "Sono fiducioso che ci sarà riduzione, basta rivedere bene le immagini - ha detto il patron viola -. Mi piacerebbe riavere Borja Valero per la trasferta di domenica contro la Juve".
IL CAROSELLO