Le previsioni del tempo in Toscana per la giornata di oggi sono state per il momento assolutamente rispettate: di fatto, non ha mai smesso di piovere su quasi tutto il territorio regionale e l’allerta meteo delle strutture di vigilanza meteorologica è dunque al momento confermata.
Nel bollettino che segnala criticità elevata anche per il territorio della Toscana Centrale si legge ancora che “in considerazione dell'elevato grado di saturazione del terreno, le piogge previste, anche a carattere di rovescio o locale temporale, potranno provocare innalzamenti dei livelli idrometrici anche repentini”.
Al momento i livelli dei corsi d’acqua principali non hanno toccato i livelli di guardia, ad esclusione dell’Elsa all’idrometro di Castelfiorentino. Tutti i livelli dei corsi d’acqua degli altri bacini idrografici (Pesa, Greve, Ema, etc.) sono comunque in costante e preoccupante crescita tanto da prevedere per tutti un superamento del primo livello di guardia già nelle prossime ore se continua a piovere come previsto.
Le cumulate registrate nelle ultime 12 ore cominciano ora ad essere rilevanti: sul territorio della Toscana Centrale (Chianti e Valdelsa) si attestano ora in media tra i 10 e i 20 mm, con punte massime in alta Val di Greve e nella Piana Empolese.
L’innalzamento del livello dei fiumi potrebbe comportare l’attivazione già nelle prossime ore dei principali sistemi antirigurgito (portelle, paratoie, etc.) e di laminazione presenti lungo i corsi d’acqua e in manutenzione al Consorzio. Per questo, pur non avendo compiti di pronto intervento e protezione civile, i tecnici consortili continuano a seguire con attenzione l’evolversi della situazione, in stretto contatto con i tecnici degli enti locali e di vigilanza.
CHIUSA LA STRADA TRA GRANAIOLO E CASTELNUOVO D'ELSA
La Sala di Piena segnala Ombrone Pistoiese e Bisenzio sopra al primo livello di guardia. La situazione della viabilità vede la chiusura a scopo precauzionale del ponte di Annibale sul fiume Sieve in località Sagginale nel comune di Borgo San Lorenzo; chiusa per allagamenti la SP108 di Granaiolo-Castelnuovo dal km 0 al km 1+700 nel comune di Castelfiorentino; chiuse per frana la SP34 di Rosano al km 7+400 e la SP 16 Chianti-Valdarno al km 5.
NEL RESTO DELLA TOSCANA
È di nuovo allarme meteo in tutta la Toscana. A distanza di pochi giorni dagli ultimi eventi meteo che hanno interessato il territorio regionale, il bollettino di vigilanza meteorologica regionale ha messo in allerta sul possibile innalzamento dei livelli idrometrici e sull’eventualità di allagamenti. Al momento, non si registrano particolari problemi in nessuno dei comprensori, ma la durata della pioggia e il suo carattere diffuso sono una minaccia concreta per i territori ancora zuppi d’acqua. In queste condizioni la capacità di drenaggio del terreno è scarsa e tutte le precipitazioni finiscono direttamente nei fossi e nei canali ingrossandoli velocemente.
Nel comprensorio del Consorzio di Bonifica Ombrone Pistoiese-Bisenzio, l’Ombrone ha superato il primo livello di guardia a Poggio a Caiano, mentre si registrano alcuni piccoli allagamenti legati a corsi d’acqua minori. La situazione potrebbe peggiorare nelle prossime ore. Idrovore in azione su tutto il reticolo minore che sta registrando le maggiori criticità.
Il Consorzio di Bonifica della Toscana Centrale e il Consorzio di Bonifica dell’Area Fiorentina pur non avendo registrato al momento particolari criticità, stanno lavorando per gestire al meglio le prossime ore, che potrebbero vedere un aumento delle criticità. Il Bisenzio ha da poco superato il primo livello di guardia a San Piero a Ponti. Grande lavoro anche nell’area del Consorzio di Bonifica Versilia Massaciuccoli dove non si sono comunque registrate particolari criticità. Qualche intervento di rimozione delle ostruzioni a ponti e guadi sul territorio del Consorzio di Bonifica Colline Livornesi, sempre con l’obbiettivo di favorire il corretto scorrimento dei corsi d’acqua.
Nelle aree di competenza del Consorzio Bonifica Alta Maremma piove incessantemente da questa mattina, più insistentemente nell’entroterra, come a Gavorrano e Sassetta. In aggiunta alle precipitazioni, il vento di scirocco ed il mare grosso ostacolano il deflusso a mare. Il personale del consorzio è all’opera per liberare la foce di alcuni canali.
Nel Grossetano, l’area più a rischio è quella immediatamente a nord della città. Anche in questo caso, i canali ingrossati dalla pioggia hanno difficoltà a scaricare a mare.
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