La delegazione del 'Pontormo' con i 'gemelli' tedeschi in municipio a Empoli
Proseguono gli scambi culturali con le scuole di altri Paesi europei dell’Istituto Il Pontormo. Questa mattina ad accogliere le due classi Andrea Faraoni, assessore del Comune di Empoli che ha sottolineato l’importanza degli ‘scambi culturali’ da considerare sempre come una bellissima esperienza da ripetere. In aula i ragazzi del Cotta Gymnasium di Dresda.
A guidare i quaranta studenti, le insegnanti di madrelingua. Presente anche Silvano Salvadori, dirigente scolastico dell’Istituto Il Pontormo che ha posto l’attenzione sulla cultura della nostra città, nominando la mostra ancora in corso e visitabile, Pontormo e il suo seguito nelle terre d’Empoli, con uno spaccato sulla influenza della cultura tedesca in Jacopo Carrucci e nominando un altro ‘grande’ della città di Empoli, il musicista Ferruccio Busoni, dalla duplice origine etnica – italiano il padre Ferdinando ottimo clarinettista, tedesca e valente pianista la madre Anna Weiss – che ebbe a riflettersi anche nelle sue scelte drammaturgiche. Dal grandioso ed incompiuto Doktor Faust all’Arlecchino, opera edita in lingua tedesca ed inedita in lingua italiana, che però gli studenti de Il Pontormo hanno tradotto e quindi perché non far rappresentare proprio dalla due scuole in una ‘prima’ mondiale a Empoli, l’opera Arlecchino nell’ambito delle celebrazioni per il 150° anniversario della nascita del grande musicista che ricorre nel 2016?
Le prossime date degli ‘scambi culturali’ dell’Istituto Il Pontormo. Venerdì 14 febbraio 2014 alle 11 nella sala consiliare del Comune di Empoli, il liceo Il Pontormo (25 italiani) incontra gli studenti belgi della scuola Sint-Theresiacollege vzw (25 studenti), accolti da Eleonora Caponi, assessore alle politiche educative e formative. Gli studenti visiteranno il centro storico con visita guidata in lingua inglese. Sabato 22 febbraio 2014 alle 11 sempre nella sala consiliare del Comune di Empoli, Eleonora Caponi accoglierà gli studenti del liceo Il Pontormo (30 studenti) e quelli francesi (33 studenti) che andranno a visitare la mostra ‘Pontormo e il suo seguito nelle terre d’Empoli’.
