
“People mover” a Pisa, le linee 2 e 3 della tramvia a Firenze, il collegamento ferroviario fra porto di Livorno e interporto di Guasticce. Sono questi i tre interventi in corso di realizzazione grazie anche ai finanziamenti europei su cui si è concentrata l’attenzione, questa mattina, della commissione Europa. La Commissione, presieduta da Marco Taradash (Ncd) ha infatti ascoltato l’assessore regionale ai Trasporti Vincenzo Ceccarelli sull’utilizzo dei fondi europei in progetti di mobilità e infrastrutture.
Ceccarelli ha spiegato, rispondendo anche alle numerose domande dei commissari, che per quanto riguarda il rafforzamento del collegamento ferroviario con il porto di Livorno l’investimento è di 40 milioni di euro, di cui 13 di fondi europei, e che è previsto il collegamento fra la darsena e la linea tirrenica e il raddoppio di alcuni binari come quello della linea Livorno-Calambrone. La stazione appaltante è Rfi e la conclusione dei lavori è prevista entro il 2015.
Per quanto riguarda il “People mover” di Pisa sono stati investiti complessivamente 78,8 milioni di euro. Il progetto prevede la realizzazione di un collegamento automatico (cioè senza guidatore) ad alta frequenza tra la stazione e l’aeroporto di Pisa, con una fermata intermedia in prossimità dei parcheggi scambiatori. I lavori inizieranno a maggio e dovrebbero concludersi nell’ottobre 2015; nel frattempo dal 15 dicembre scorso è stato sospeso il collegamento ferroviario tra Pisa centrale e l’aeroporto e si ricorre in alternativa a un bus. Preoccupazione è stata manifestata da Marco Taradash per il fatto che l’Europa abbia ridotto di 9 milioni i fondi inizialmente previsti. Taradash ha chiesto chiarimenti “su come i fondi mancanti saranno surrogati” e sulla possibilità che questo “crei problemi e richieda un ulteriore intervento da parte della Regione”. Secondo Ceccarelli “non dovrebbero esserci problemi”. “Il Comune di Pisa, che è la stazione appaltante – ha detto l’assessore – dovrà ricorrere al riequilibrio, decidendo quali mezzi a sua disposizione usare, a partire dal costo del biglietto e dall’allungamento della concessione”.
Infine, la tramvia a Firenze. I ritardi per la realizzazione della linea 2 (aeroporto Vespucci – piazza della Libertà) e della linea 3 (Stazione – Careggi) sono noti; Ceccarelli ha annunciato che i lavori dovrebbero ricominciare a marzo. Per il progetto, che prevede un investimento complessivo di 630 milioni di euro, è previsto un rendiconto sui fondi europei di 194 milioni di euro entro il 2015. I lavori potranno proseguire fino al 2019, ma spendendo altre risorse che non siano quelle europee. La conclusione dei lavori entro il 2019 è la condizione necessaria per non perdere i finanziamenti europei acquisiti.
Fonte: Toscana Consiglio Regionale
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