Controllo sul territorio anche nella giornata di ieri da parte delle volanti della polizia di Prato. A partire dalle 13 in azioni gli uomini della questura di Prato, a cui si sono aggiunti, dalle 19 7 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Firenze. Insieme hanno pattugliato senza sosta il capoluogo pratese, tutto su preciso impulso del questore di Prato Filippo Cerulo, finalizzato al consolidamento dell’azione di rafforzamento dei dispositivi di prevenzione e repressione di episodi di criminalità diffusa in città.
Consistenti i risultati ottenuti tra il pomeriggio e la serata dagli equipaggi impiegati, coordinati dal dirigente delle Volanti Celestino Frezza.
Un bilancio che parla di quattro spacciatori marocchini di cocaina arrestati a Maliseti; due giovani pratesi pusher di marijuana denunciati a Cafaggio e Coiano; segnalazione alla Prefettura di un diciottenne pratese per uso di marijuana; due cinesi denunciati per reati diversi, con sequestro di documenti falsi e di un coltello; denuncia di un pregiudicato italiano in centro storico; sequestrati 16,55 grammi di cocaina, 24,82 grammi di marijuana, 3,07 grammi di hashish, denaro contante per 635 euro.
In totale sono state identificate in totale 148 persone e controllati 52 veicoli su strada.
Le pattuglie hanno come sempre operato sui principali “punti caldi” della città, con particolare riferimento alla zona industriale del Macrolotto Uno, ai giardini pubblici di viale Galilei, la vicina via Protche, l’area del parcheggio di Porta al Serraglio e i vicini giardini attigui alla passerella pedonale congiungente via Cavallotti a via Amendola, il centro storico con piazza Duomo, via Pier Cironi e piazza San Domenico, la zona critica di piazza Stazione e via Firenze, le frazioni periferiche di Maliseti, Coiano e Cafaggio.