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Savino Del Bene Scandicci, una domenica da incorniciare. Montichiari fuori in 3 set e delusione Coppa Italia in archivio

La Savino Del Bene Scandicci

Savino Del Bene Scandicci - Mettalleghe Sanitars Montichiari 3 -0 (25 - 22, 25 - 22, 25 - 23)

Savino Del Bene Scandicci: Agresti, Lussana (l), Rania 10, Chojnacka ne, Fiore 1, Moneta 14, Taborelli 9, Strobbe 14, De Fonzo 1, Lapi 2, Mazzini, Corna 1.

All. Botti

Ass. Koytova

Metalleghe: Zampedri, Portalupi (l), Guatelli 11, Zanotto 2, Saccomani 5, Gravesteijn 10, Rebora 3, Musti 9, Alberti, Dalia 6, Milani.

All. Barbieri

Ass. Scatoli

1° Arbitro LOLLI FABRIZIO

2° Arbitro BERTOLINI RITA

La Savino Del Bene apre il sipario della prima di ritorno con la voglia di dimenticare la Coppa Italia e coach Botti parte con Rania al posto di Chojnacka. Inizialmente, però, è Montichiari più incisivo: bellissima la parallela di Saccomani. Poi reazione d'orgoglio della Savino Del Bene con il nostro martello Taborelli meno timoroso delle partite di Coppa. Fantastica anche Strobbe che sfrutta molto le mani del muro avversario. Benissimo per le lombarde Gravesteijn, e quando è servita da Dalia sempre presente Guatelli, molto efficacie ad eludere il muro delle fiorentine. Il punteggio rimane equilibratissimo fino al 13 a 13, con Rania e Moneta strepitose a giocare palle 'tattiche' che rendono impossibili i contrattacchi con palla in mano a Montichiari. A gennaio il fiorino d'oro portato dal ds Botti ha un nome e un cognome: Serena Moneta. La migliore delle due squadre nel primo set. Cardiopatici fuori dal palazzetto, squadre incollate al 22 a 22. Il primo vantaggio arriva con Corna in campo, 23 a 22 con un lungo linea di Saccomani che esce per pochi centimetri, poi la stessa Corna mura Guatelli per i due set-point a favore di Firenze, Strobbe vince il set con un gran muro.

Savino Del Bene perfetta. Parte il secondo parziale con un tocco delizioso di Taborelli che porta in vantaggio la Savino Del Bene. Bellissima pallavolo. Perfetta la fast di Chiara Lapi che regala alla Savino Del Bene coraggio e possibilità di sognare. Si va al time-out tecnico col punteggio di 12 a 8 per Firenze, la missione impossibile non sembra più irrealizzabile. Montichiari inizia a sbagliare. Valzer di cambi delle lombarde, ma è sempre Moneta a dettar legge. Ed è la stessa Moneta a chiudere 25 a 22, un set che poteva e doveva vista la differenza di gioco avere una differenza maggiore di punteggio. 30 e lode alla squadra.

Equilibrio nel terzo parziale, nessuna delle squadre riesce a scappare anche se cresce il rendimento di Lulama, contemporaneamente continua la sua partita da autentica stratega di Rania: preziosissima. Questa volta è Montichiari ad andare in vantaggio sul 12 a 11 grazie a un fallo in battuta di Taborelli (calpestata la linea). Non stupisce il 21 a 21, le due compagine si sono eguagliate in tutti i fondamentali, vincerà il set chi sarà aiutato dalla Dea Bendata. L'ace del capitano De Fonzo spiana la strada alle ragazze di coach Botti. Lapi firma i due match-point con una fast perfetta e Strobbe chiude con un bellissimo primo tempo 25 a 23. Un sogno.

Fonte: Savino Del Bene Scandicci Volley

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