Un arte che torni ad essere “scudo e spada per affrontare i problemi attuali” a partire dal lavoro, vera emergenza italiana. Questa la visione che ha ispirato Massimo Bramandi lungo il percorso di creazione de “L’immagine riflessa”, la mostra itinerante che fa ora tappa a Certaldo, in Palazzo Pretorio, dove dopo la performance inaugurale di venerdì 17 gennaio (visibile sul canale youtube http://www.youtube.com/watch?v=Co4d-0Vthr8 ) resterà aperta, fino al 31 gennaio, con ingresso libero (orario 9.30 – 13.30 e 14.30 – 16.30, chiuso il martedì)
L’artista trentatreenne di origini napoletane e residente a Castelfiorentino, ha pensato questa mostra per denunciare il dramma della Shelbox, il fallimento dell'azienda con la messa in cassa integrazione dei 147 dipendenti.
Al centro de “L'immagine riflessa” un’opera di dimensioni monumentali, “Gli invisibili” (tre pannelli per un totale di sei metri per due) che raffigura 65 ritratti (tecnica mista su tela) di 65 volti dei lavoratori dell'azienda Shelbox di Castelfiorentino: persone vere, il cui sguardo racchiude il dramma reale, ma con i contorni sfumati, trasparenti, quasi invisibili. “Dietro ad ogni azienda in difficoltà ci sono loro, gli operai, persone vere testimoni di tante diversità che lo spettro della mancanza di lavoro annulla, sbiadisce, fino a farle scomparire – spiega Bramandi . La parola d’ordine è quindi lavoro, come mezzo per ridare dignità agli individui”. Tra i ritratti è incastonato anche uno specchio, che l'artista ha inserito dopo avere appreso la lezione del maestro Michelangelo Pistoletto, col quale ha trascorso un periodo di formazione dopo aver vinto un concorso.
La mostra – in pubblicazione il catalogo della mostra, con il contributo critico del Prof. Carlo Maltese – è realizzata con il contributo della Regione Toscana, con il patrocinio dell'Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa e Unione Comunale del Chianti fiorentino. Dopo il successo ottenuto a Castelfiorentino, Barberino Val d'Elsa e Montaione, “L'immagine riflessa” sarà ora a Certaldo fino al 31 gennaio, orario dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 16.30 (martedì chiuso), ingresso libero, e da febbraio sarà a Empoli, (2-16 febbraio), Montespertoli (23 febbraio-9 marzo), Gambassi Terme (15-29 marzo), Vinci (da definire).
Fonte: Ufficio Stampa