A che punto sono i lavori della nuova scuola materna per l'infanzia e centro giochi "Turri" di Via Vivaldi? I lavori sembrano non finire mai. – denuncia il portavoce di Fratelli d’Italia a Scandicci, Claudio Gemelli – Sono anni che è aperto il cantiere per la costruzione del nuovo plesso scolastico di via Vivaldi che, secondo il progetto originale dovrebbe ospitare anche uno spazio per una ludoteca.
Il progetto, che fu approvato dalla precedente Giunta comunale nel 2006, prevedeva per la nuova scuola materna comunale una struttura all'avanguardia costruita secondo i principi della bioarchitettura e dell'edilizia eco-sostenibile. Per adesso niente di tutto questo.
Il costo complessivo dell’opera era inizialmente di € 2.650.000 e successivamente ha anche subito delle variazioni.
I lavori sono partiti nel 2010, ma dopo un po’, per un periodo piuttosto lungo i lavori sono stati fermi. Tant’è che i termini previsti per l’ultimazione dei lavori sono oggi ampiamente decorsi dato che originariamente sarebbero dovuti terminare per il settembre 2012.
Ad oggi – continua Gemelli - la fine dell’opera sembra piuttosto lontana. Inoltre va segnalato che la realizzazione di quest’opera è stata ammessa ad un contributo europeo, concesso tramite la Regione, di circa € 540.000 con la previsione però che i lavori debbano essere ultimati entro la fine dell’anno (31/12/2014), pena la revoca del contributo con conseguente nocumento per l’Amministrazione comunale. Ed è molto probabile che, vista la situazione, per quella data i lavori non siano ancora finiti. Oltre al danno, le beffa.
Ci chiediamo, allora, quale ruolo ha avuto l'amministrazione comunale in questa vicenda: le commissioni consiliari competenti si sono occupate della questione? Esiste un termine certo per la realizzazione della scuola? Come pensa il Comune di portare a termine i lavori in tempo per evitare la revoca del contributo?
A tutto questo – conclude l’esponente di Fratelli d’Italia - si aggiunge anche una questione di decoro per la zona: percorrendo via Vivaldi, infatti, si vede (come dimostrano le foto) un cantiere in pessimo stato confinato da una vecchia palizzata di legno e un collage di transenne di metallo.
Tra l’altro, durante il periodo natalizio il vento fece cadere sul marciapiede e sulla carreggiata stradale di via Vivaldi parte di queste transenne poste a delimitazione dell’area di lavoro, il che quindi potrebbe addirittura costituire un pericolo.