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Una stagione ricca di eventi per i 40 anni di 'Pontedera Teatro'

Il teatro Era di Pontedera (foto gonews.it)

Progetti speciali, ospitalità di maestri della scena e giovani generazioni, festival, editoria, produzioni per celebrare i quarant’anni di Pontedera Teatro.

La stagione 2014 coincide con i 40 anni di vita dell'esperienza teatrale di Pontedera, nata da un gruppo amatoriale e divenuta, nel corso del tempo, un punto di riferimento della cultura teatrale contemporanea.

L’ attività del Teatro di Pontedera si è andata sviluppando verso esperienze di ricerca, produzione di opere teatrali, realizzazione di festival internazionali, formazione per attori e registi, editoria legata ai bisogni di riflessione storica delle nuove generazioni, lavoro con il teatro nelle realtà sociali urbane ed extraurbane.

Tutto questo è sempre stato realizzato in una dimensione internazionale, sia con le tournée delle produzioni sia grazie all'attività del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards.

Così, nella prospettiva dei 40 anni della Fondazione, si è andato configurando un centro internazionale di ricerca e produzione di cultura teatrale collegato sia ai grandi maestri della scena contemporanea sia alle nuove generazioni.

Nell'esperienza di Pontedera, il modo di produrre cultura ha portato a creare nuovi campi di indagine aperti sia agli spettatori che agli operatori.

Nel corso del prossimo anno la Fondazione ha ideato alcuni progetti speciali che, se collegati all'attività del Workcenter e alle iniziative realizzate all’estero, possono offrire l’immagine di quello che il direttore della Fondazione Roberto Bacci intende come  “teatro intimamente aperto al mondo”.

Nel 2014, visto il fitto calendario di tutte le iniziative previste, sarà difficile condensare gli spettacoli nella consueta stagione teatrale, sarà invece ideato un calendario mensile che renda pubblica la produttività culturale della Fondazione sia in Italia che all’estero così come si realizza giorno per giorno, articolata in progetti, produzioni, spettacoli ospitati, corsi di formazione, incontri, attività sul territorio.

PROGETTI SPECIALI

I progetti speciali rappresentano l'apertura di nuove strade che portano ad un rapporto diverso con lo spettatore, con gli operatori o con le nuove generazioni del teatro.

Dal mese di gennaio fino a giugno  si svolgerà la seconda edizione del progetto 50 SPETTATORI DA ADOTTARE, diretto da Roberto Bacci.

Adottare 50 spettatori significa viaggiare insieme, gli attori e i registi con gli spettatori, lungo i  sentieri che attraversano la cultura del teatro. Venti incontri, con cadenza settimanale, per affrontare alcune tematiche importanti, un viaggio dentro il fare teatrale in cui attori e registi saranno le guide ed i compagni di questa nuova avventura. Silvia Pasello, Renzo Lovisolo, Bustric,  Paolo Benvenuti e Paola Baroni, Cesar Brie, Walter Siti, Daniel Pennac sono solo alcuni dei nomi degli artisti che ci accompagneranno in questo progetto.

Inizierà sabato 25 gennaio EXTRA PONTEM, progetto del Comune di Pontedera e della Fondazione Pontedera Teatro nel quartiere Fuori del Ponte, che si concluderà a giugno con uno spettacolo teatrale in cui saranno protagonisti gli stessi abitanti. Curato dalla giovane regista danese Anna Stigsgaard il progetto prevede ogni mese un appuntamento in un luogo diverso con storie, musiche, paesaggi e passi di danza per conoscere e far conoscere il quartiere a passo d’uomo. La finalità del progetto è quella di mettere in grado gli abitanti del quartiere e della città di comunicare contenuti, linguaggi e forme di presenza che la situazione economica e sociale dell'ambiente rende molto complicate.

Al progetto parteciperanno attivamente soggetti individuali, associazioni ed enti che esistono ed operano su quel territorio.

Sempre nel mese di giugno avrà luogo l’ERA DELLE CADUTE, produzione collettiva di dieci giovani gruppi teatrali e artisti singoli - Carrozzeria Orfeo, Lo Sicco / Civilleri, LeVieDelFool, Scenica Frammenti, Anna Stigsgaard, Carullo - Minasi, Macelleria Ettore, Teatro dei Venti, Teatro delle Bambole, Debora Mattiello - presso lo spazio del Teatro Era. Il progetto segue l'incontro di lavoro e di conoscenza reciproca realizzato tra i dieci soggetti nel 2013, che nel mese di giugno daranno vita, nella cornice di Fabbrica Europa, ad una produzione collettiva preparata con incontri preventivi e con un periodo di lavoro comune. Un’unica opera intorno ad un tema prescelto, un site specific ideato appositamente per gli spazi del Teatro Era.

OSPITALITA'

L'attività di ospitalità della Fondazione Pontedera Teatro per il 2014 si articolerà in 5 sezioni, due delle quali sono focalizzate all'interno di due festival ed una legata al progetto per i 40 anni.

TEATRO ERA

Gli spettacoli ospitati presso il Teatro Era nel corso del 2014 saranno di generi e artisti molto diversi tra loro. Inizia la programmazione  il 12 gennaio  un’attrice icona della ricerca teatrale come SILVIA PASELLO accompagnata dal musicista ARES TAVOLAZZI con la nuova produzione Dell’amore immortale, proseguono, in prima regionale, il 31 gennaio e l’1 febbraio MARTA E DIEGO DALLA VIA con lo spettacolo vincitore dal Premio Scenario 2013 Mio figlio era come un padre per me e Veneti fair scritto e interpretato dalla stessa Marta Dalla Via.

A febbraio  torna a Pontedera un grande maestro della scena internazionale come CÉSAR BRIE,  con due spettacoli (In fondo agli occhi, diretto da Brie e interpretato da Gianfranco Berardi, in scena venerdì 7, e Il mare in tasca, scritto, diretto e interpretato da César Brie, sabato 8)  e un laboratorio, Pensare la scena. Ricerca su Simone Weil,  da lunedì 3 a giovedì 6.

Venerdì 14 sarà il momento di MASSIMO VERDASTRO, in scena con Il padiglione delle meraviglie di Ettore Petrolini. Il venerdì successivo, 21 febbraio,  GIUSEPPE BATTISTON sarà diretto da Giorgio Gallione ne L’invenzione della solitudine di Paul Auster. Il 22 marzo La parola padre, drammaturgia e regia GABRIELE VACIS prodotto dai Cantieri Teatrali Koreja e realizzato attraverso un percorso laboratoriale con sei attrici provenienti da diversi paesi europei (Bulgaria, Macedonia, Polonia e Italia) replicherà in prima regionale.

Il 29 marzo il TEATRO MINIMO sarà in scena con  Il guaritore, spettacolo che sta riscuotendo un vasto successo di pubblico e di critica, vincitore del Premio Riccione. Chiude la programmazione l’11 aprile il Theatre du Bouffes du Nord che presenterà a Pontedera in esclusiva per la Toscana Journal d’un corp (Diario di un corpo) di e con DANIEL PENNAC.

TEATRO ERA DEI BAMBINI

Nella programmazione di Pontedera Teatro ampio spazio è dato al teatro ragazzi, attività pianificata da  quattro anni sia per rispondere alle richieste dei cittadini di Pontedera sia per poter sperimentare nuove strade nel rapporto tra la cultura teatrale e giovani spettatori.

La programmazione dedicata al teatro ragazzi da febbraio a settembre si articolerà in tre sezioni, la prima delle quali indirizzata alle scuole dell'obbligo. Dedicato alle scuole materne, (mercoledì 15 e giovedì 16 gennaio) lo spettacolo Voci scritto, diretto e interpretato da CLAUDIO MILANI  / LATOPARLATO, ha vinto nel 2011 Festebà il festival di teatro ragazzi organizzato dalla città di Ferrara nell’ambito della rassegna EstateBambiniRiservato invece alle  scuole elementari e medie inferiori La bicicletta rossa, spettacolo di PRINCIPIO ATTIVO TEATRO, programmato per giovedì 23 e venerdì 24 gennaio, vincitore di numerosi primi, fra cui la menzione speciale Festabà Festival 2013 e il Premio EOLO AWARDS 2013per migliore drammaturgia dell’anno. Al primo ciclo scuole elementari è riservato, giovedì 20 febbraio, Ernesto roditore guardiano di parole della compagnia NONSOLOTEATRO, spettacolo ormai storico, vincitore  nel 2004 del Premio ETI - Ente Teatrale ItalianoStregagatto-Visioni d’Infanzia” come miglior spettacolo per l’infanzia e del Premio della critica al Festival di teatro per le nuove generazioni “Il Gioco del Teatro” sempre nel 2004. Dedicato alle scuole materne e al primo ciclo elementari lunedì 14 Aprile La pecora nera di TEATRO DISTINTO, menzione speciale al festival Giocateatro 2012, vincitore del Premio Gianduja Di Pezza al festival Immagini Dell’Interno come miglior spettacolo.

La seconda parte della programmazione dedicata al teatro ragazzi prevede spettacoli per le famiglie. Oltre al precedentemente nominato La pecora nera torna a Pontedera  Buchettino, spettacolo storico  della SOCIETAS RAFFAELLO SANZIO, in scena da venerdì 14 marzo a domenica 16.

Sempre a marzo (venerdì 7 e sabato 8) sarà proposto un  progetto di approccio alla musica per la prima infanzia completo di sezione formativa per genitori ed educatori, ad opera del QUARTETO GORDON composto da musicisti italiani e brasiliani.

La terza parte della programmazione è occupata da C'ERA UNA NOTTE... PINOCCHIO, esperienza notturna a teatro per ragazzi dai 7 agli 11 anni, un vero e proprio progetto sperimentale a cura della FONDAZIONE PONTEDERA TEATRO che coinvolgerà per cinque notti cinque gruppi di quindici bambini. I bambini passeranno la notte in teatro senza la presenza dei genitori, affidati a personale adeguatamente formato, divertendosi con piccoli spettacoli, musica, racconti prima di addormentarsi. Il progetto sarà  realizzato in giorni prefestivi in modo da non danneggiare la normale attività scolastica.

FESTIVAL

La Fondazione Pontedera Teatro, all'interno del programma del Festival FABBRICA EUROPA, realizza una sezione teatrale internazionale, quest’anno prevalentemente incentrata su un focus sui “teatri dell’est”. Dedicato invece alle giovani compagnie italiane è il festival COLLINAREA che la Fondazione Pontedera Teatro gestisce e dirige insieme alla compagnia Scenica Frammenti. Il festival si svolgerà nel mese di agosto, e  si realizzerà nelle strade e nelle piazze della storica cittadina di Lari, in provincia di Pisa con la partecipazione di ospiti provenienti da tutto il territorio nazionale.

40 ANNI

Nell'autunno 2014 ricorreranno i 40 anni di vita teatrale della Fondazione, un compleanno importante ancora in via di definizione, sicuramente animato dalla presenza di amici da ogni parte del mondo, spettacoli, incontri e riflessioni. Confermati per adesso gli spettacoli internazionali come la giovane compagnia rivelazione di artisti giapponesi MUM&GIPSY; OLIVIER DE SAGAZAN con il suo nuovo lavoro sulla trasformazione del corpo umano con valenze pittoriche fortissime; JAN FABRE e OSCAR KORSUNOVAS. E’ inoltre previsto un laboratorio produttivo curato da MASSIMILIANO CIVICA.

In questa occasione sarà realizzato un convegno sull'opera di Jerzy Grotowski e presentato il primo volume dei TESTI (1954-1998) di Jerzy Grotowski a cura di Carla Pollastrelli: la pubblicazione del volume con la raccolta di tutti i testi di Grotowski in italiano segue l’uscita dell’edizione polacca e precede quella in altre lingue, grazie a una collaborazione editoriale internazionale di cui Pontedera Teatro è stata uno dei fulcri.

PRODUZIONI

Realizzare opere teatrali significa dialogare con noi stessi e con “l'altro”, lo spettatore. In 40 anni sono state prodotte più di 150 opere realizzate dagli artisti di Pontedera e da maestri internazionali come Eugenio Barba, Jan Fabre, Raoul Ruiz ed altri, spettacoli realizzati sia in lingua italiana che in altre lingue che hanno ricevuto premi in Italia ed all’estero realizzando una testimonianza artistica del linguaggio teatrale della Fondazione.

Nel 2014 il settore produttivo sarà riservato alle nuove creazioni di giovani compagnie, come Teatro Minimo e CARROZZERIA ORFEO, e di registi già affermati.

Dopo la pluriennale collaborazione con MICHELE SANTERAMO, quest’anno vincitore del Premio dell’Associazione Nazionale Critici Teatrali e nel 2011 vincitore del Premio Riccione per Il Guaritore, coprodotto da Pontederateatro, è stato commissionato al giovane drammaturgo un nuovo testo,  Alla luce,  che sarà messo in scena con la regia di Roberto Bacci. “Esiste una cecità degli occhi che ostacola il camminare ed esiste una cecità del ‘conoscersi’ che ci divide dalla realtà di noi stessi. Alla luce racconta di una partita a carte tra quattro ciechi, la cui posta è il poter vedere. Una partita in cui tutti sono pronti a sfidare l’unico avversario possibile: sé stessi. Alla luce di ciò che questa sfida ci insegna, può nascere la consapevolezza di tutto quello che, al di là dei nostri occhi, ci rimane nascosto.” (Roberto Bacci)

Altri spettacoli in corso di elaborazione sono quelli diretti dalla regista ANNA STIGSGAARD, che  cura alcuni progetti speciali della Fondazione Pontedera Teatro dal 2010, e che lavorerà con parte del gruppo delle giovani attrici coinvolte nello spettacolo Lisboa e nel progetto La Stazione.

Il progetto produttivo triennale con Teatro Minimo vedrà la Fondazione partecipare alla nuova produzione della compagnia che si cimenterà con un testo classico in corso di definizione con la regia e l’interpretazione di MICHELE SINISI, uno studio su Riccardo III di Shakespeare.

WORKCENTER OF JERZY GROTOWSKI AND THOMAS RICHARDS

Il Workcenter a Pontedera rappresenta, per volontà del maestro polacco, l'eredità artistica ed umana di Jerzy Grotowski. Dal 1999, anno della scomparsa di Grotowski a Pontedera, il Workcenter ha intensificato la propria attività di ricerca collaborando con artisti provenienti da diverse parti del mondo, Cina, Corea, Stati Uniti, Francia, Spagna, Brasile, Canada, Polonia, Belgio e Italia. Il Workcenter ha portato in questi anni il proprio lavoro formativo ed artistico in quasi tutti i continenti e nel 2014 sono previsti lunghi periodi di permanenza in Cina, Francia, Stati Uniti, Romania, Brasile che includeranno sia spettacoli – due le opere prodotte nel 2013 che saranno in tournée quest’anno:  The living room creato da THOMAS RICHARDS e Le parole nascoste, regia di MARIO BIAGINI -  sia laboratori. Fondamentale inoltre è l’attività di formazione stabile svolta dai membri del Workcenter a Pontedera nel corso della stagione estiva con partecipanti da ogni parte del mondo.

ATTIVITA' ALL’ESTERO

Molte sono le attività che la Fondazione Pontedera Teatro svolge fuori dai confini nazionali.

Infatti, oltre a quelle realizzate dal Wokcenter, ci sono le produzioni che realizzano tournée all’estero: è il caso di Lisboa, spettacolo itinerante di strada che quest'anno sarà in Colombia ed alle Isole Canarie, dopo essere stato presentato nel 2013 in Austria, nel 2012 in Brasile, Giappone e Portogallo e nel 2011 in Danimarca, e di TU! Ognuno è benvenuto che nel 2014 sarà al Festival di Sarajevo ed in Brasile.

Vasto successo di pubblico e di critica hanno raccolto, nel corso degli anni, gli spettacoli pirandelliani diretti Roberto Bacci con l'attore brasiliano CACÀ CARVALHO, una trilogia formata da L'uomo dal fiore in bocca, La poltrona scura e Uno, nessuno e centomila che attraverserà il Brasile con  una lunga tournée.

L'attività all’estero prosegue con la regia di Roberto Bacci de Il giardino dei ciliegi di A. Cechov, spettacolo che nei mesi di marzo e aprile sarà realizzato al Teatro Nazionale di Cluj, in Romania.

EDITORIA

Dopo 24 titoli pubblicati con La casa Usher di Firenze e l'ETS di Pisa, molti dei quali adottati da Università italiane, è in via di finalizzazione la pubblicazione dei TESTI (1954-1998) di Jerzy Grotowski, a cura di Carla Pollastrelli.

È uscita in Polonia nei primi giorni di aprile del 2013 la prima edizione dei Testi di Grotowski (Jerzy Grotowski, Teksty zebrane) frutto del lavoro triennale del gruppo di redazione composto da Agata Adamiecka-Sitek, Mario Biagini, Dariusz Kosinski, Carla Pollastrelli, Thomas Richards, Igor Stokfiszewski.

Articoli e saggi, incontri pubblici, conferenze, conversazioni e interviste: la biografia creativa e intellettuale dell’artista attraverso le sue parole. La prossima edizione, prevista per il 2014, è quella italiana, nella collana “Oggi, del teatro” per i tipi de La casa Usher, con il sostegno della Regione Toscana.

L’edizione italiana, che conta circa novecento pagine complessive, è scandita in quattro volumi ripartiti secondo un ordine strettamente cronologico. Il primo volume comprende i Testi dal 1954 al 1964 uscirà nell’ottobre 2014; gli altri volumi usciranno con cadenza trimestrale, quindi l’uscita dell’ultimo volume è prevista per l’autunno del 2015.

Le traduzioni e la cura della pubblicazione sono di Carla Pollastrelli; Magda Zlotowska collabora alle traduzioni dal polacco e Renata Molinari alla redazione. La pubblicazione è realizzata in accordo con Thomas Richards e Mario Biagini, eredi di Jerzy Grotowski.

MEMORIA – L'ARCHIVIO

Grazie all'intervento ed alla collaborazione con l’Università di Roma 3 e con l’Università di Pisa, nel corso del 2014 sarà riordinato l’archivio storico della Fondazione.

Video, film, libri, manifesti, locandine, annate di riviste di teatro, scritti vari e centinaia di foto che documentano la storia dei 40 anni di Pontedera Teatro, saranno selezionati ed ordinati in modo da essere resi  consultabili.

L'archivio possiede opere dei grandi maestri della scena come Grotowski, Kantor, Beckett, Edoardo De Filippo, Dario Fo, Eugenio Barba ecc, che sono via via integrati dai materiali che giungono a Pontedera o che Pontedera in modo da creare una memoria viva del teatro contemporaneo.

 

Fonte: Fondazione Pontedera Teatro - ufficio stampa

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