Il 2013 ha segnato un notevole incremento di visitatori nei musei e nelle aree archeologiche dello Stato che costellano la Toscana, che con un totale di circa 145.000 presenze hanno registrato una crescita pari al 6,5%.
Il Museo Archeologico Nazionale di Firenze è passato infatti da 54.800 presenze del 2012 alle circa 58.000, con un incremento del 6% circa. Un buon risultato, frutto delle attività organizzate dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana nel corso dell’anno (tra cui mostre sugli Etruschi, sulla Magna Grecia e sulle collezioni orientali del Museo, cicli di conferenze, visite guidate e presentazioni di volumi), oltre che dell’attivazione di più aggiornati sistemi di comunicazione (Blog, Website, Twitter, Facebook).
Analogo incremento anche per il Museo Archeologico Nazionale “Gaio Cilnio Mecenate” di Arezzo, che con circa 12.200 visitatori ha registrato un aumento del 5%.
Complici le condizioni atmosferiche dello scorso anno, complessivamente favorevoli, anche le aree archeologiche hanno visto un generale aumento dei visitatori (Cortona, Tumuli etruschi del Sodo e di Camucia: oltre 11.000; Carmignano, Tumulo di Montefortini: oltre 3.800; stabili Vetulonia con circa 10.000 e Roselle con circa 19.000).
Sito Web
http://www.archeotoscana.beniculturali.it
Blog
https://archeotoscana.wordpress.com/
Fonte: Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana