Il piano del traffico non piace a Mario Lupi (FI-PdL): "Poca considerazione per la xtl, studiato prima che venisse aperto il ponte sull'Arno"

Mario Lupi (foto gonews.it)

"Ho la sensazione che pochi cittadini di Fucecchio siano al corrente che circa 1 mese fa, è stato approvato il Piano della mobilità e del traffico urbano (PMTU), che cambierà il volto della città. In consiglio comunale c’è stata aspra battaglia tra maggioranza e opposizione, che ha visto però, oltre alla nostra contrarietà al piano, anche un forte dissenso di 2 consiglieri della maggioranza, uno dei quali, apertamente, si è astenuto.
Il PMTU è stato progettato dalla TAGES, nota azienda di S. Giuliano Terme, esperta nel settore; è stata esaminata dal Servizio Pianificazione Urbanistica (S. P. U. ) che ha elaborato una relazione fatta propria dalla nostra amministrazione comunale, con i seguenti obiettivi:
a) Migliorare il traffico e la mobilità sulle strade al di fuori del centro urbano.
b) Impedire il traffico nel centro urbano, che sarà permesso quasi esclusivamente ai residenti.

Ritengo gli obiettivi condivisibili sulla carta, ma in realtà, il loro raggiungimento è stato ottenuto solo in parte, come specificherò sotto. Per questo e non solo, abbiamo votato contro al Piano.
Voglio portare a conoscenza dei cittadini quali sono state le critiche alle scelte della nostra amministrazione comunale, (e quali sono le nostre proposte) :
1) La mancata attenzione alle osservazioni dei cittadini, specie della ZTL (delle Zone “A” e “B”), alcune molto pertinenti, le quali sono state quasi tutte respinte o parzialmente accettate.
2) Avere preparato il progetto prima dell’apertura del nuovo ponte sull’Arno, poiché la rilevazione dei flussi, contando i veicoli che passano da lì e non più dal vecchio ponte, è ben diversa da quella che è stata prevista: se ne deduce che il piano andrebbe rivisto in toto.
3) Aver previsto l’operatività della ZTL su via Saettino e via della Concia (Arginale) a lavori ultimati (che sappiamo, invece, lo saranno fra molti anni), che congiungono via Fiorentina con via Gramsci, mentre la soluzione a breve sarà la sua chiusura al traffico, escluso i residenti, con un varco elettronico (decisione contestata da più parti perchè comporta imponente aumento del traffico in via Dante fino a Piazza Montanelli).
4) Aver proposto alcune rotatorie (tra via fratelli Rosselli, via Roma e via Battisti, tra via Dante e via Padre Checchi, tra via Taviani e la via Pisana, tra via Ronzinello e via Fucecchiello ecc., che presentano criticità nella progettazione e nella realizzazione.
5) Sulle piste ciclabili e sui percorsi pedonali: si parla di una città a misura di pedoni e ciclisti ma, sia le prime, che ad oggi vedono una realizzazione di soli km 2, 1 a fronte di programmati km 13, sia i secondi (anche di interesse del PEBA=piano eliminazione barriere architettoniche), presentano criticità: corsie troppo grandi o troppo piccole, impossibilità a realizzare il marciapiede, marciapiedi presenti, molto stretti, ecc.
6) Abbiamo perplessità sul FUNZIONAMENTO e sull’EFFICACIA, (non se metterli o no), dei varchi elettronici, previsti a Saettino, in via Lamarmora e via Porta Raimonda con circolazione, in quelle vie, per i soli residenti.
7) Sulla REGOLAMENTAZIONE DELLA Z. T. L. (Zone A e B) : su questa prendo in esame alcuni punti:
a) Poggio Salamartano: sono parzialmente d’accordo sull’indicazione del divieto di sosta e transito, 0-24h, nel Poggio, con alcune esclusioni. Noi vorremmo però, che
l’accesso ai fedeli della Parrocchia, per le Messe, deve essere consentito anche nei giorni feriali, nell’orario del loro svolgimento pomeridiano.
b) Piazza V. Veneto: d’accordo che non sia tutta pedonabile (è prevista la chiusura per metà), con alcuni posti auto a pagamento lungo la direttrice via S. Giovanni, Borgo Valori con sosta breve, ma nei giorni feriali. Noi abbiamo proposto la chiusura totale alle macchine ai non residenti, nei giorni festivi.
Il mio giudizio sul PMTU, nella sua globalità è negativo per i motivi suddetti, e le mie perplessità sono legate:
1) All’aver progettato il piano prima dell’inaugurazione del nuovo ponte sull’Arno, la qual cosa, come ho detto, ha falsato i flussi veicolari e in definitiva il piano stesso.
2) Al fatto che alcun importanti soluzioni sono enunciate ma rimangono sulla carta, perché sono rinviate, quasi sine die, all’ultimazione dei lavori che riguardano l’ex Saffa e il congiungimento di via Fiorentina con viale Gramsci (lontanissimo dall’essere realizzato).
Analizzando tutto ciò, concludo che non posso essere d’accordo con chi afferma che questo Piano ci regala una città a misura di pedoni e ciclisti: le condizioni in cui sono le piste ciclopedonali e le critiche da me fatte, lo dimostrano.
E nemmeno con chi dice che la nuova viabilità e le soste così programmate risolveranno i problemi dei residenti, del commercio e dell’artigianato del Centro Storico che sarà, così, bello da vivere.
Credo, invece che, affinché ciò possa succedere, occorre fare altre cose che, ritenendole prioritarie, avrebbero dovuto essere già realizzate, cioè mettere mano ed ovviare al degrado in cui versa il Centro storico stesso".

Mario Lupi, capogruppo PDL Fucecchio

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