gonews.it

Montella pensa al Chievo e a Beppe Rossi: "Tornerà più forte di prima"

Vincenzo Montella (da violachanel.tv)

"Domenica sera la situazione di Rossi era drammatica, ieri ho visto Pepito più sollevato, l'ho visto combattivo e sono certo che tornerà più forte di prima". Così Vincenzo Montella parla del suo attaccante infortunatosi contro il Livorno al ginocchio destro e in attesa di partire (tra domani e giovedì) per gli Stati Uniti, per un consulto specialistico, decisivo per capire se il legamento crociato operato a suo tempo ha retto e se sia scongiurata davvero una nuova operazione.
"Personalmente sono ancora dispiaciuto per Giuseppe, però il bicchiere va visto mezzo pieno, siamo tutti un po' più sollevati" ha aggiunto il tecnico viola alla vigilia della gara di Coppa Italia con il Chievo.
"Nell'immediato le soluzioni per sostituire Rossi non mi mancano, anche se non sono del suo stesso livello, fermo restando che Matos e Rebic sono giovani interessanti. Certo, bisogna capire cosa vogliamo fare, le idee sono chiare su come migliorare la squadra anche se le disponibilità economiche - ha sorriso Montella - sono nulle o quasi. Ma qualcosa va fatto se vogliamo restare a questi livelli".
L'obiettivo è una seconda punta, anche perché l'allenatore viola conta di ritrovare entro due-tre settimane Mario Gomez.
"Abbiamo bisogno di un giocatore che possa giocare con lui, che faccia gol e possa fare anche l'esterno - ha detto Montella - Di Natale? Ci ho parlato spesso, ma non mi pare un'ipotesi reale. Un eventuale ritorno di Jovetic? Mi sembra che sia infortunato pure lui, comunque siamo nella scienza più che nella fantascienza...".

''Siamo tutti ancora dispiaciuti per Rossi ma cerchiamo di vedere il bicchiere mezzo pieno. Già ieri l'ho visto più sereno e combattivo, sono sicuro che tornerà più forte di prima''. Vincenzo Montella parla così del suo campione costretto a fermarsi di nuovo per l'infortunio al ginocchio destro, lo stesso operato tre volte, rimediato domenica durante il derby con il Livorno.
Rossi anche oggi ha fatto visita ai compagni che si stavano allenando al Centro sportivo per prepararsi per la partita di Coppa Italia contro il Chievo in programma domani (ore 21) al Franchi: l'attaccante viola partirà giovedì per gli Stati Uniti dove il giorno dopo sarà visitato dal professor Steadman, lo stesso che gli ha ricostruito il crociato nel 2012. Una visita necessaria per dissipare tutti i dubbi relativi alla stabilità dello stesso legamento e all'eventualità o meno di una nuova operazione. Il responso dei primi esami fatti ieri parla di lesione di II grado al collaterale mediale, i tempi di recupero sono intorno ai tre mesi. Ma serve il consulto in Colorado per avere ulteriori certezze.
''Ora comunque siamo tutti un po' più sollevati anche se fare previsioni è prematuro - ha continuato Montella - Lui è un ragazzo speciale, un antidivo, amato e rispettato da tutti. Cosa c'è da dire ancora sull'incidente di domenica? Si è detto tanto e forse sono stati usati toni un po' esasperati. Il fallo di Rinaudo non era cattivo però intenzionale''. Nel frattempo incombe la Coppa Italia e la Fiorentina sarà priva non solo di Rossi ma anche di Pasqual, Bakic, degli squalificati Cuadrado e Aquilani e ancora di Mario Gomez il cui ritorno è più che mai atteso: ''Ha cominciato a correre, si sente quasi in colpa per la sua assenza ma non deve fare così, non deve assumersi certe responsabilità. Lui è molto attaccato alla squadra e lo aspettiamo. Quanto alla gara con il Chievo e alla Coppa Italia, è un obiettivo cui teniamo molto e non lo snobberemo nonostante le assenze''.
Probabile l'impiego dei giovani Wolski e Matos, tuttavia Montella ha fatto capire chiaramente di aspettarsi qualche rinforzo dal mercato, ora più che mai: ''Le nostre possibilità economiche sono nulle o quasi però se vogliamo mantenerci a questi livelli qualcosa dovremo fare. Avendo Mario Gomez non pensiamo a prime punte di ruolo ma eventualmente a qualcuno in grado di giocargli accanto, faccia gol e possa pure fare l'esterno''. Tra i nomi circolati in queste ore quelli di Quagliarella, Hernandez e del Papu Gomez mentre tra i tifosi c'è chi nostalgicamente ha rievocato il nome di Jovetic che nel City non trova spazio: ''Ma se è infortunato pure lui'' ha detto Montella. E a chi gli ha chiesto se rivederlo a Firenze sarebbe scienza o fantascienza ha risposto sorridendo: ''Scienza''. Parole che suonano come una battuta.

Exit mobile version