Lunedì prossimo saranno due anni che manca da casa e che non si hanno più notizie di Roberta Ragusa. Per la procura è stata assassinata, per la famiglia del marito si è allontanata volontariamente. Intanto sabato prossimo, alla vigilia del secondo anniversario della scomparsa, il gruppo Facebook 'Troviamo Roberta Ragusa' ha organizzato una manifestazione per ricordarla a Gello di San Giuliano Terme, piccolo centro del Pisano dove viveva l'imprenditrice svanita nel nulla.
Nel pomeriggio un corteo partirà dal centro del paese di san Giuliano e raggiungerà la chiesa parrocchiale di Gello dove verrà recitata una preghiera per ricordare la donna scomparsa. Intanto, le indagini sono pressoché ferme: i carabinieri stanno mettendo in fila migliaia di atti prodotti in questi due anni di lavoro per delineare il quadro investigativo definitivo e attendere le mosse della procura che dovrà decidere se andare avanti o chiedere l'archiviazione.
Attualmente sono tre le persone indagate: il marito della donna, Antonio Logli, principale sospettato di omicidio e occultamento di cadavere, indagato in concorso con l'ex amante e attuale compagna, Sara Calzolaio, e il padre di lui, Valdemaro. Logli, a differenza degli altri indagati, non è mai stato interrogato e proprio il suo esame potrebbe essere l'ultima mossa dei magistrati in vista della scadenza dei termini prevista per il 7 maggio. La decisione sarà presa nei prossimi giorni.
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