Intervista con Francesco Muller, atleta nel salto triplo e allenatore della categoria Ragazzi (insieme a Jaya Campinoti) della Toscana Atletica Empoli.
-Il 2013 un anno importante per la tua carriera di atleta. Sei soddisfatto?
Sì, molto. Ad inizio anno mi ero posto due obiettivi, superare i 15 metri nel salto e ottenere il minimo per partecipare ai campionati italiani. Sono riuscito a raggiungerli entrambi. Peccato per i campionati italiani, dove non sono riuscito ad esprimere il meglio di me stesso a causa di una serie di problemi che sono sopraggiunti durante la gara. Comunque voglio riprovarci per il prossimo anno.
-Obiettivi per il 2014?
Superare i 15.40 nel salto e arrivare nei primi otto ai campionati italiani. Obiettivi ambiziosi, ma credo che, se mi alleno nel modo giusto, siano nelle mie corde. Comunque il mio obiettivo principale è quello di migliorarmi sempre di più, e per questo motivo intendo gareggiare ancora a lungo.
-Per quanto riguarda il tuo ruolo di allenatore? Sei soddisfatto di quanto fatto quest’anno?
Sì, abbastanza, anche se dobbiamo cercare sempre di migliorarci. Per quanto riguarda i Ragazzi, anche se fisicamente si comincia già a intravedere quale potrà essere la loro attitudine, dobbiamo dare soprattutto una infarinatura generale sullo sport. Componente fondamentale, è la funzione educativa della disciplina.
-Oltre ai ragazzi, alleni anche una Junior e una assoluta…
Nel caso della ragazza della categoria Junior è stata più una necessità, dato che pratica salto con l’asta ed io, tra gli allenatori, sono l’unico che può insegnarglielo. Con lei, il prossimo anno puntiamo ad arrivare ai campionati italiani Junior. Con l’altra ragazza, invece, che si allena con me nel triplo, puntiamo a fare una buona stagione, come sempre.
-Preferisci allenare o fare l’atleta?
Preferisco senza dubbio fare l’atleta, perché mi conosco e riesco a gestirmi meglio. Anche allenare, però, è un’attività che mi piace e spero di continuare a lungo in questa società.
Fonte: Toscana Atletica Empoli