
Il 2013 si chiude con un bel regalo sotto l’albero del Polo Tecnologico, la conclusione dei lavori del IV lotto, che sarà inaugurato nei primissimi mesi dell’anno: il progetto voluto dal Comune di Cascina d’Intesa con la Polo Navacchio Spa. Un’opera programmata al fine di completare il necessario quadro di servizi offerti alla nuova impresa attraverso la creazione di un’area di accelerazione per imprese ad alta tecnologia già strutturate. 3000 mq situati nell’area ex DA in via Giuntini a Navacchio sono diventati laboratori e spazi che si aggiungeranno agli oltre 15.000 mq attualmente esistenti del Polo Tecnologico e che consolideranno la dimensione del Polo Tecnologico di Navacchio come uno tra i primi Parchi Tecnologici a livello nazionale per grandezza.
Come ogni anno, poi, è stata fatta una sintetica descrizione relativa alle performance del Polo tecnologico e delle sue aziende, relativamente all’anno passato,che ha coinvolto 43 imprese del PTN (con un tasso di risposta del 73%). Attraverso la somministrazione di un questionario, sono stati raccolti dati sui risultati economici e occupazionali, il capitale umano, l’attività innovativa, le collaborazioni inter-organizzative e le fonti di finanziamento. L’indagine, se ripetuta nel tempo, consentirà di effettuare confronti con altri territori, grazie ad una collaborazione con il Politecnico di Milano per l’inserimento nel database nazionale sulle imprese ad alta tecnologia.
L’indagine è stata svolta dall’ ing. Massimiliano Guerini dell’Università di Pisa, con la supervisione scientifica del prof. Andrea Bonaccorsi, Ordinario di Economia e Gestione delle imprese alla Facoltà di Ingegneria dell’Università di Pisa e membro del Consiglio di Amministrazione del Polo.
“Vogliamo puntare sulla sfida dell’innovazione, con una particolare attenzione ai giovani e alle start-up, e ampliare le attività avviate dal sistema Polo già quest’anno per dare supporto alle imprese- commenta il Presidente Sandra Vitolo- Per il 2014, quindi il Polo si impegnerà a consolidare le azioni che si sono dimostrate utili per dare supporto alle imprese, e a metterne in campo nuove e più qualificate”.
Innovazione e internazionalizzazione, queste le priorità alle quali abbiamo voluto brindare”- commenta il direttore generale Alessandro Giari- “anche in considerazione delle attività di cooperazione e collaborazione nate con il Brasile che, in particolare con il Manaus, dove si è avviato un progetto per la costruzione di una piattaforma tecnologica per favorire i rapporti con le nostre imprese e creare nuove joint venture.
Un brindisi dunque per salutare un anno molto difficile il 2013, ma soprattutto un brindisi di benvenuto ad un 2014 sicuramente complesso, ma che ci auguriamo possa essere l’inizio della risalita”.
Fonte: Ufficio Stampa
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