gonews.it

Ordinanza del Comune contro lo smog: abbassare il riscaldamento, stop alle auto inquinanti

foto d'archivio

In casa termostato massimo a 18 gradi, negli uffici a 17

Ordinanze antismog fino al 31 dicembre 2013, con limiti per gli impianti di riscaldamento (18 gradi in casa, 17 gradi nei posti di lavoro) e blocchi del traffico per i veicoli più inquinanti. Per quanto riguarda iriscaldamenti, fino alla fine dell’anno è fissata la riduzione del periodo giornaliero di funzionamento degli impianti, a cura del proprietario, dell’amministratore di condominio o del terzo responsabile dell’impianto termico, che possono rimanere in funzione al massimo per otto ore giornaliere, oltre alla riduzione della temperatura dell’aria negli ambienti, a 18 gradi centigradi per gli edifici residenziali e a 17gradi per gli edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali. (Le ordinanze 726dell'11.12.2013 e 735 del 20.12 2013).

Per quanto riguarda le limitazioni ai veicoli più inquinanti, da sabato 21 fino a martedì 24 dicembre è fissato quanto segue: divieto di accesso e transito dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18,30 ai motoveicoli a due, tre e quattro ruote, dotati di motore a 2 tempi euro 1, agli autoveicoli destinati al trasporto persone a motore benzina euro 1 e diesel euro 2 ed euro 3, e gli autoveicoli destinati al trasporto merci a motore diesel euro 1 nell’intero centro urbano di Scandicci, ad esclusione delle direttrici stradali via Pisana - via Baccio da Montelupo, via delle Nazioni Unite; via Roma – via Paoli - via Dante - piazza Marconi – via Poccianti; via Mensa Arcivescovile – via Torricelli – via Makarenko – via Scandicci alto; via delle Bagnese; viale Moro; via Don Facibeni – via Pestalozzi – via Pisana; via di Vingone - piazza Kennedy -  largo San Zanobi; via delle Cascine – via Fanfani – via dei Ciliegi fino a via delle Sette Regole e a via Don Perosi - via Ponchielli – via di Casellina - via Respighi – via Pisana.

Sempre per i veicoli più inquinanti, da mercoledì 25 fino al 31 dicembre il divieto resta in vigore - nei soliti orari e per i soliti veicoli – limitatamente alla zona centrale di Scandicci e più precisamente nelle seguenti vie o piazze: via Carducci, via Deledda, via Foscolo (ad eccezione dell’area di sosta posta in prossimità di via Turri, accanto alla piazzetta rossa, che potrà essere accessibile unicamente dai veicoli provenienti dalla piazza Togliatti); oltre a queste strade il divieto è in vigore nelle vie Monti, Manzoni, Alfieri, Giusti, Leopardi, Fucini, Burchietti, Santa Maria a Greve, in piazza Piave, in via Mangani, in piazza Matteotti (ad eccezione della carreggiata di collegamento tra via Paoli e via Dante), in via IV Novembre, in via Zanella, in piazza della Repubblica, in piazza Togliatti (nella carreggiata congiungente via Pascoli con via De Amicis e nella carreggiata coassiale a via Monti) e in via De Amicis.

L’ordinanza fissa anche il divieto, su tutto il territorio comunale, di accensione di fuochi liberi a cielo aperto per la combustione di qualunque materiale di origine vegetale (quali, ad esempio, gli scarti vegetali a seguito di potature o sfalci) e il divieto, in ambito domestico, di accensione di caminetti, stufe, termocamini o termostufe alimentati a legna, carbone o pellet, qualora non rappresentino il principale sistema di riscaldamento.

Per quanto riguarda gli impianti di riscaldamento di ultima generazione, dotati di termoregolatore con programmatore giornaliero e di sistemi di contabilizzazione e termoregolazione, valgono particolari deroghe come riportato nell'ordinanza.

Fonte: Comune di Scandicci - ufficio stampa

Exit mobile version