La sala conferenze dell'ospedale San Jacopo sarà intitolata a Cinzia Lupi

L'ospedale San Jacopo di Pistoia

La piazzola dell’elisoccorso è stata invece chiamata con il nome di Giorgio Patrizio Nannini


Sono state intitolate a personaggi che appartengono alla storia, al mondo della scienza e della medicina ma anche al “cuore” dei pistoiesi e degli operatori sanitari le sale e gli spazi del nuovo presidio ospedaliero San Jacopo di Pistoia.

La decisione è stata assunta dalla direzione aziendale che nella valutazione complessiva ha fatto riferimento alla rosa dei nomi a suo tempo indicati dalla cittadinanza e dal comitato di esperti appositamente istituito per scegliere come chiamare il nuovo ospedale. Si ricorderà infatti che l’amministrazione comunale di Pistoia e l’ASL3 avevano indetto una consultazione a livello provinciale tra i cittadini alla quale avevano partecipato anche i quotidiani “Il Tirreno” e “La Nazione” promuovendo un loro referendum tra i lettori.

Le proposte di intitolazione sarebbero state quindi ampiamente condivise ed appaiono pertanto rispondenti alle segnalazioni a suo tempo espresse dalla comunità attraverso più canali (forum telematico, twitter, facebook, schede cartacee, ecc…).

Una volta stabilita la definitiva suddivisione delle aree ospedaliere la direzione aziendale si è quindi anche occupata della intitolazione degli spazi e sono stati così scelti Mario Romagnoli, Antonio Matani, Atto Tigri e Filippo Civinini, per indicare le sale riunioni; Filippo Pacini per la sala destinata alle associazioni di Volontariato e Don Carlo Gnocchi per il largo riservato alle ambulanze. Il piazzale di fronte all’ospedale è stato invece dedicato a Rita Levi Montalcini e la corte con il giardino interno a Martina Tesi, morta a soli 22 anni dopo una lunga e grave malattia; a suo nome è stata fondata un’associazione per sensibilizzare e informare sulle patologie tumorali.

Per promuovere nella comunità la donazione degli organi, anche a livello pediatrico, l’area materno infantile e la sala giochi sono state dedicate al piccolo Mattia Pierinelli, morto a soli otto mesi. Infatti, pur di fronte al grande dolore per la perdita del figlio, i genitori acconsentirono all’espianto degli organi, aiutando così altri bambini.

Di particolare significato per il mondo della sanità pistoiese, sono le intitolazioni a Cinzia Lupi e Giorgio Patrizio Nannini: nomi che resteranno nel cuore dei pistoiesi e soprattutto dei sanitari per le loro storie di vita e professionali.

La grande sala riunioni da 100 posti al terzo piano dell’Ospedale porterà il nome dell’indimenticata dottoressa Cinzia Lupi, direttrice per molti anni del vecchio ospedale del Ceppo, aveva anche contribuito alla stesura della relazione sanitaria per la realizzazione del Nuovo Ospedale di Pistoia. E’ morta a soli 56 anni, lo scorso anno, nella notte di Natale donando le cornee. La sua prematura scomparsa ha rappresentato una grande perdita per tutta la sanità pistoiese ed in particolare per i colleghi dell’azienda sanitaria.

La piazzola dell’elisoccorso non poteva non essere chiamata con il nome di Giorgio Patrizio Nannini, storico volontario della Croce Verde pistoiese e consulente esperto dei sistemi territoriali di emergenza e urgenza che morì in un incidente aereo lasciando in lutto tutto il mondo del Volontariato e del 118.

Fonte: ASL 3 Pistoia

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