Sanzione amministrativa da 7500 euro e sospensione dell’attività per un tomaificio di Fucecchio gestito da un cinese di 38 anni.
Quando i carabinieri insieme all’ispettorato del lavoro è entrato nell’azienda ieri sera, venerdì 13 dicembre, per un controllo di routine sono stati trovati a lavorare cinesi regolari in Italia, ma che venivano pagati in nero. Per questo sono scattate la sanzione e lo stop dell’impresa.