
Comunicato di Antongiulio Pacenti in rappresentanza del socio minoritario sulla sentenza Mabro
Accolgo la sentenza sulla Mabro della Prodi Bis con enorme soddisfazione. Dopo il lungo mio silenzio interrotto solo alcuni giorni fa, mi preme affermare che solo con questa procedura della Prodi Bis mio malgrado, si possa seriamente salvare l’azienda dalla gestione catastrofica fino ad oggi avvenuta con l’attuale menagement.
Di questa vicenda però, sono sicuro si è chiuso soltanto il primo capitolo di una lunga serie. Nell’immediato di questa vicenda, sara’ infatti importante per primo, poter procedere da subito nella direzione di dare alla Mabro un serio futuro roseo con la ricerca di un serio imprenditore che possa risollevare l’azienda, secondariamente che si proceda alla verifica di tutte le responsabilità che hanno portato a questa situazione catastrofica. Per questi motivi intendo tutelare la mia posizione di socio minoritario in tutte le sedi opportune, per tutte le eventuali irregolarità che emergeranno.
Mi auguro veramente che la Mabro possa avere il successo che si merita e pertanto auspico un caloroso buon lavoro al Dott. Giampiero Russotto appena nominato dal Tribunale di Grosseto, affinchè possa veramente trovare il modo migliore per far ripartire questa eccellenza di azienda manifatturiera italaiana. A tutti i lavoratori auguro di poter davvero ritrovare il meritato loro posto di lavoro, soprattutto in questo momento di crisi economica. Sarà mia cura, quanto prima, presentare loro e alla comunità grossetana tutta, in un incontro pubblico, la verità delle cose che ancora non sono emerse, ma che saranno altrettanto rese note da chi di dovere.
Ringrazio di cuore fin da adesso chi, nel mio rigoroso e doloroso silenzio, mi ha aiutato e dato forza nell’andare avanti, riconoscendo che la mia serietà e professionalità, potevano essere utili per il salvataggio della Mabro.
Altresì da altri, mi sarei aspettato forse un po’ di vicinanza, da non fraintendere con la comprensione, soprattutto perché così si sarebbe capito in tempo reale l’andare delle cose, evitando forse di arrivare sino a questo punto catastrofico. Mi preme infatti precisare che la Mabro, azienda in stato di crisi oramai da molto tempo, ha visto solamente dal sottoscritto, arrivato da poco più di un anno, portare seri e qualificatissimi imprenditori, cominciando dal Dott. Malenotti che ringrazierò per sempre, per finire all’ultima cordata rappresentata dal Dott. Rossi, passando per altri imprenditori, tutti profondamente interessati all'azienda. E questo perché la stima e la fiducia accordata alla mia professionalità, serietà ed esperienza trentennale, sono sopra ogni cosa.
Fonte: Antongiulio Pacenti
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