Sabato 7 dicembre abbiamo somministrato ai passanti del mercato di Scandicci un questionario anonimo riguardante tanti temi della città e chiedendo loro una valutazione critica ed un'opinione su ognuno di questi aspetti.
Sono stati raccolti e compilati molti questionari, dai quali emerge un quadro non del tutto felice per la nostra città: infatti se da un lato tutti i questionari sono concordi nel dire che negli ultimi anni il decoro del centro è nettamente migliorato, gli scandiccesi che hanno partecipato alla nostra rilevazione segnalano un netto peggioramento su alcuni importanti settori della città a cominciare dall'efficienza dei servizi comunali, immigrazione, Scandicci di sera, iniziative culturali (ancora troppo di nicchia), inquinamento, politiche giovanili. Tra i temi più discussi e che vengono bollati in modo assolutamente negativo più o meno in quasi tutti i questionari vi sono la manutenzione delle strade, il decoro delle periferie, i servizi sociali (anziani, case popolari), ma soprattutto la sicurezza (criminalità e abusivismo). Discordanti, infine i pareri su piste ciclabili, scuole e asili, trasporto e viabilità, che comunque ricevono più valutazioni in senso peggiorativo.
Infine abbiamo chiesto le priorità che dovrebbe affrontare subito la nuova amministrazione e le risposte più frequenti sono state innanzitutto sicurezza per i cittadini (meno criminalità e abusivismo), più attenzione per le periferie, maggiore manutenzione delle strade, miglioramento viabilità, politiche sociali ed economiche.
"Abbiamo potuto constatare un malcontento quasi generale sulla gestione della città, escluso un paio di tematiche. I cittadini che venivano a compilare il questionario si lamentavano di cose diverse ma ognuno di loro ci raccontava i problemi di Scandicci con cui viene a contatto direttamente. - dichiara Claudio Gemelli, rappresentante di Fratelli d'Italia a Scandicci - Oltre ai vari disagi lamentati, emergono in modo chiaro due dati preoccupanti, ossia il senso di insicurezza dei nostri concittadini in alcune zone, i quali vorrebbero anche più solerzia nel risolvere i casi di degrado, e una maggiore attenzione anche alle periferie, non solo limitata al decoro e alla vivibilità, ma anche alla promozione delle attività commerciali. Del resto appare evidente come ultimamente questa amministrazione abbia puntato molto sul centro-città trascurando le periferie e creando una certa differenza tra le diverse zone di Scandicci. - conclude Gemelli - Speriamo quindi che gli scandiccesi abbiano il coraggio di provare a cambiare, aiutandoci a dare un forte segnale di discontinuità almeno su alcune tematiche."
Fonte: Fratelli d'Italia Scandicci
