«Senza scelte politiche vere la nostra cara Regione andrà a rotoli! La decisione dei Sindaci del Chianti, del Valdarno e della Valdisieve di chiudere, per protesta contro l’immobilismo della Regione, la Società della Salute (SdS) dell’Area Fiorentina Sud-Est è un gesto di forte ed apprezzabile responsabilità oltre a rappresentare un allarme senza precedenti, in Toscana.
Con il “tirar a campare”, soprattutto in settori strategici e socialmente rilevanti come la sanità, si rischia veramente di andare a sbattere senza rimedio.»
Questo il commento dei Consiglieri regionali del Nuovo Centrodestra (NCD) Alberto Magnolfi (Capogruppo) e Marco Taradash, alla clamorosa protesta messa in atto dai rappresentati dell’area fiorentina sud-est.
«Da sempre noi siamo per il superamento della Società della Salute. Di una sovrastruttura burocratica che, come avevamo ampiamente previsto, ha dimostrato tutti i suoi gravi limiti sul versante legale con la bocciatura del modello di consorzio proposto dalla Regione (meglio, dall’allora Assessore ed oggi Presidente Rossi) e sul versante della programmazione-organizzazione con le tantissime esperienze fallimentari registrate a livello locale per la mancata sinergia tra Asl e Comuni.»
«Di fronte a questo scenario – hanno concluso Alberto Magnolfi e Marco Taradash - l’alzata di scudi dei Sindaci del Valdarno, conferma e, se possibile, valorizza la nostra determinazione di giungere, subito, all’abbandono di questo istituto per individuare, casomai e soprattutto a costo zero (mentre le SdS costano molto), altre forme di collaborazione sinergica locale tra Comuni e Aziende sanitarie.»