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I volti del paese finiscono in un calendario. Via alla distribuzione in biblioteca

La copertina del calendario dei volti di Montemurlo

Si chiama 'Volti e terre di Montemurlo' il calendario 2014, prodotto dal Comune di Montemurlo e Cdse, che da domani sarà in distribuzione alla biblioteca “Bartolomeo Della Fonte” (via Bicchieraia 5), con un piccolo contributo libero. Il calendario, realizzato grazie alla collaborazione dell’associazione Saraceno Cinecub e gruppo fotografico Zoom (Zoom), raccoglie immagini storiche e cartoline d'epoca del territorio.

Le immagini scelte offrono uno spaccato vivido non solo dei paesaggi incontaminati e dei campi pazientemente lavorati dai mezzadri, ma anche dei volti di una comunità che il passaggio della Guerra e le trasformazioni dei decenni successivi avrebbero cambiato per sempre. Il ricavato della distribuzione dei calendari sarà utilizzato per finanziare il progetto di digitalizzazione e catalogazione delle foto storiche.  Sabato mattina, nell’ambito della festa della Toscana, il calendario è stato distribuito alle associazioni locali, ai testimoni che hanno partecipato alla realizzazione del documentario sulla Guerra a Montemurlo e a una classe della scuola media “Salvemini - La Pira”. Nei prossimi giorni il calendario sarà distribuito in tutte le scuole del Comune, un modo per informare e sensibilizzare anche i bambini sull’importanza del recupero della memoria locale.

“Volti e terre di Montemurlo”, infatti, nasce da un progetto del Comune di Montemurlo e della Fondazione Cdse finalizzato alla creazione di un archivio di memoria orale e visiva del territorio montemurlese. Montemurlo negli ultimi sessant'anni è stato fortemente soggetto a trasformazioni urbanistiche e demografiche e per questo necessita di un profondo lavoro di recupero e conservazione delle testimonianze orali e delle immagini fotografiche in grado di registrare tale trasformazione. Nel corso del 2013 è iniziata, infatti, una raccolta di nuclei fotografici presenti sul territorio (fondi privati di famiglie, materiale degli uffici comunali, fondi di associazioni), che serviranno ad alimentare un grande archivio della memoria storica di Montemurlo.Chi fosse interessato a partecipare al progetto o a mostrare le foto di sua proprietà può contattare la Fondazione Cdse (www.fondazionecdse.it), scrivendo a info@fondazionecdse.it o telefonando ai numeri 0574.942476 (lunedì e giovedì dalle 15 alle 19) o 0574.558576 (mercoledì dalle 15 alle 18).

Fonte: Comune di Montemurlo - Ufficio Stampa

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