Si è aperta oggi alla Fortezza da Basso la IX edizione di The New Florence Biennale, rassegna internazionale d’arte contemporanea che si presenta quest’anno totalmente rinnovata. Dal 30 novembre all’8 dicembre Firenze si riempie di artisti da tutto il mondo: 450 in totale (370 iscritti più 80 ospiti) di cui 65 under 30 e 45 veterani. Solo nella prima mattinata di apertura sono state registrate oltre mille presenze.
“Etica, DNA dell’Arte” il tema di questa nona edizione, che promette di dare una nuova risposta al concetto di Arte nel nuovo millennio. Programmatica la Carta Etica dell’Artista nel nuovo millennio, presentata in occasione della giornata fiorentina del Forum dei Circoli UNESCO 2013.
Centinaia gli emergenti attesi per l’edizione 2013: la nazione più rappresentata quest’anno è l’Italia (85 iscritti), seguita da Cina (36), Spagna (24), Usa (20) e Messico (18). Già svelati i nomi dei grandi artisti che ritireranno il Premio “Lorenzo Il Magnifico”, assegnato da una giuria internazionale: Anish Kapoor, Franco Mussida, Henryk Jurkowski. La cerimonia di premiazione si svolgerà a Palazzo Vecchio, nel Salone dei Cinquecento, il 7 dicembre.
Nata e cresciuta come manifestazione del tutto indipendente e autofinanziata, nel corso di 18 anni Florence Biennale ha portato a Firenze personalità del calibro di Josè Luis Cuevas e Agatha Ruiz de la Prada, Marina Abramovic, Shu Yong, Gilbert & George, Christo & Jeanne-Claude, Richard Anuszkiewicz e David Hockney.
Più che mai ricco il carnet degli eventi collaterali, destinati a coinvolgere in maniera capillare l’intera città: mostre temporanee, performance, installazioni sorgeranno in diverse location durante i 10 giorni della Biennale, in un dialogo continuo tra passato e presente, tra luoghi e simboli di quella che fu la “culla del Rinascimento”.
Nel corso della giornata inaugurale si terrà la presentazione del libro di Franco Mussida “La musica ignorata” (Skira Editore, 2013), nel bookshop interno alla Fortezza da Basso (ore 18).
EVENTI NELL’EVENTO
The New Florence Biennale valica le mura della Fortezza da Basso e moltiplica l’esperienza artistica in luoghi e date diverse. Otto gli eventi previsti in contemporanea alla kermesse (dal 30 novembre all’8 dicembre 2013), in altrettanti luoghi simbolo fiorentini: Palazzo Borghese, Biblioteca delle Oblate, Complesso delle Murate, Biblioteca Medicea Riccardiana, Cripta dell’Opera di Santa Croce, ex Tribunale di Piazza San Firenze. Fuori Firenze, a Fiesole ci attende invece una passeggiata tra ulivi e installazioni artistiche e il “Fusion on plain air” di Geremia Renzi all’Agriturismo Corzano di Barberino di Mugello.
Durante la 10 giorni della Biennale alle Oblate, in Sala delle Capriate, sarà esposto “Illustrating Florence”, realizzato da sette fotografi e curato da Maurizio Gabbana (inaugurazione 30 novembre ore 15.30). La Sala delle Letture, invece, ospiterà il Laboratorio - Installazione site-specific di Giorgio Vicentini “Reading Lab”.
L’ex Tribunale di Piazza San Firenze, Sala della musica, si trasforma nel “Casino dell’Arte”, allestimento inusuale che ricorda la collezione di un Grand Tourist. Fra i 40 artisti italiani e stranieri che partecipano alla collettiva ricordiamo: Athos Collura, Luce Delohove, Andrea Granchi, Edo Janich, Aldo Spoldi (inaugurazione 30 novembre ore 16.30).
Tre artiste turche offrono una prospettiva sull’arte contemporanea del proprio Paese alla Fortezza da Basso, attraverso la mostra “Ex Oriente” a cura di Marcella Guerrieri (presentazione il 1° dicembre ore 11), mentre a Palazzo Borghese sarà rappresentata un’altra faccia della Turchia: quella dei giorni delle proteste in piazza.
Allo Studio Rosai (via Toscanella 18) va in scena “La Ribollita”, omaggio ai 92 anni di Lisa Licitra Ponti e in memoria di Paolo Marini: il primo evento di tre si terrà il 2 dicembre, a cura di Mat&AleCo (Matteo Licitra e Maria Alessandra Columbu) in collaborazione con Fabio Norcini.
Il semiottagono del complesso delle Murate (piazza Madonna della Neve), la Fortezza da Basso e le Oblate ospitano invece l’installazione site specific di Carla Crosio, Diego Pasqualin e Beatrice Vecchio dal titolo “Tre Generazioni a Confronto”.
Non mancano occasioni di vivere l’arte in maniera interattiva: come la passeggiata tra olivi e installazioni nell’Azienda Agricola Buonamici di Fiesole (domenica 1 dicembre alle 14.00). Infine merita risalto la giornata di studi dedicata al Neo-umanesimo (3 dicembre, Palazzo Vecchio, Salone dei Cinquecento), che vedrà la partecipazione di studiosi di fama internazionale.
Concluso l’evento in Fortezza da Basso, la Biennale continua all’Opera di Santa Croce: protagonista della mostra presso la Cripta dal 14 al 21 dicembre sarà Pasquale Celona, presidente di Florence Biennale e prima ancora artista, che presenterà qui il “mantra” dell’edizione 2013. A partire da quest’anno, infatti, la Biennale seleziona un artista in grado di dare forma al messaggio della manifestazione. Per la nona edizione si tratta di una frase di Paul Klee: “Nelle mie vene scorre il sangue di un tempo migliore”.
Ma non finisce qui, perché la IX Florence Biennale ci accompagnerà anche nel 2014 con due eventi previsti nel mese di febbraio: la collettiva Tre punti pittorici nel mondo, realizzata in collaborazione con Ente Cassa di Risparmio di Firenze, e il Festival dei Giovani, dedicato agli artisti under 30, che avrà come palco il S.U.C. delle Murate.
Seguirà domani, domenica 1 dicembre, alle ore 11 la presentazione della mostra Ex Oriente, che intende offrire al pubblico una triplice prospettiva sulla produzione artistica contemporanea della Turchia.
Per il programma completo consulta il sito: www.florencebiennale.org
Fonte: Ufficio Stampa
