Riparte la riqualificzione delle Mura Antiche: lavori in corso lungo via Vittorio Veneto
Prima il drenaggio dei terreni per porre fine formarsi di grandi pozze d’acqua vicino alle mura nei periodi di pioggia. Poi la sistemazione dell’area a verde, la predisposizione della nuova illuminazione pubblica e soprattutto la realizzazione del tratto della futura pista ciclabile lungo la cinta muraria che fungerà da collegamento fra Porta a Lucca e San Francesco attraverso la porta all’altezza dell’ex Marzotto.
E’ ripreso stamani (giovedi 28 novembre) dalle aree a terra lungo via Vittorio Veneto il recupero e la riqualificazione delle antiche mura medievali, uno dei più importanti dei quattordici progetti Piuss che stanno cambiando il volto del centro cittadino: pagati, infatti, dall’amministrazione comunale gli ultimi stadi d’avanzamento dei lavori, uomini e mezzi della Gaspari di Ascoli Piceno, la ditta che si è aggiudicata la gara per la realizzazione del progetto, oggi sono rientrati in azione a pieno regime. Con una squadra e un ingente spiegamento di mezzi lungo via Vittorio Veneto, dove i camion per tutta la giornata hanno scaricato diversi rimorchi di terra mano a mano spianata e utilizzata per livellare il terreno ora leggermente in pendenza verso le mura, un intervento propedeutico alla realizzazione delle opere di drenaggio vere e proprie. Interventi che saranno realizzati parallelamente alla pista ciclabile che, all’altezza della rotatoria di San Zeno, collegherà quelle provenienti dal parcheggio di via Paparelli e da via del Brennero al percorso che conduce, attraverso le mura, all’ex Marzotto e alle segreterie universitarie, per la cui realizzazione saranno utilizzate anche le pietre ritrovate nel terreno ai piedi delle mura durante i lavori di restauro (è questo, infatti, il motivo per cui non sono state rimosse dall’area di cantiere durante la fase d’interruzione dei lavori).
Uomini e mezzi al lavoro, però, anche nell’area lungo via del Brennero per fare la “bretella” ciclo-pedonale fra la pista parallela alle mura e la cosiddetta “scorciatoia” che, attraverso la piccola porta riaperta della cinta muraria, consentirà di accedere direttamente al centro sociale di San Zeno e da lì a Piazza Santa Caterina e al centro storico. Gli uomini della Gaspari, però, si occuperanno di realizzare solo il tratto esterno, dato che quello all’interno delle mura, inclusa la riqualificazione dell’area a verde, è compreso nell’altro progetto Piuss, anch’esso in corso, di recupero e riqualificazione dello storico centro sociale di San Zeno e dell’area circostante.
Una terza squadra, infine, entrerà in azione questo pomeriggio nel tratto lungo via Lalli: uomini e mezzi dell’impresa Gennari di Calcinaia, cui la Gaspari ha affidato questo intervento, saranno impegnati pure qui nella realizzazione del tratto della nuova pista ciclabile e della striscia di verde vicina oltrechè delle predisposizioni per la nuova illuminazione pubblica.
Fonte: Comune di Pisa - Ufficio Stampa