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Codice etico del distretto, Pdl e centrodestra si astengono dal voto in consiglio comunale

L'interno di una conceria (foto d'archivio)

La maggioranza di centrosinistra attacca dopo questa decisione da parte dei gruppi di opposizione: "Noi invece, abbiamo scelto di sostenere questo documento perché crediamo che il futuro del Distretto, e del suo indotto, non possa prescindere dall’impegno alla reciproca lealtà e alla trasparenza dei rapporti con la società intera"

Un voto di astensione è un voto di rinuncia a scegliere una posizione, un voto che rende sospeso un giudizio, un voto che denota la mancanza di coraggio nel prendere una decisione. Nel corso di questi anni di legislatura abbiamo visto molte volte i nostri colleghi di minoranza astenersi di fronte alle decisioni più svariate, a volte comprensibilmente, ma non avremmo potuto immaginare che tale scenario si sarebbe ripetuto anche durante il Consiglio Comunale di lunedì 25 novembresul punto all’ordine del giorno riguardante il Codice Etico che il Distretto Conciario ha messo a punto e che verrà presentato venerdì 29 novembre. E invece in quella sala, che molto ha visto in questi anni, è successo anche questo: i Consiglieri dei gruppi consiliari “PDL” e “Centrodestra per Santa Croce” non hanno dato il loro assenso al Codice Etico del Distretto Industriale di Santa Croce.

La posizione è stata debolmente argomentata dal consigliere Sordi che ha sostenuto la necessità di astenersi per poter verificare come il Codice Etico sarà di fatto messo in pratica. In tutta sincerità non ci sembra che siano partiti con il piede giusto di fronte alla cittadinanza, dal momento che appena poche ore prima della seduta del Consiglio Comunale questi signori avevano resa pubblica la futura lista elettorale con cui correranno alle prossime amministrative. Ma lasciamo ai cittadini il giudizio delle loro azioni.

Noi invece, abbiamo scelto di sostenere questo documento perché crediamo che il futuro del Distretto, e del suo indotto, non possa prescindere dall’impegno alla reciproca lealtà e alla trasparenza dei rapporti con la società intera. Abbiamo preferito dire la nostra e dare la fiducia ad un documento che poggia su basi per un sistema economico locale fondato non soltanto sulla professionalità ma anche sulla legalità e l’eticità, sulla parità dei diritti, sul rispetto dell’ambiente e del lavoro e non ultimo sulla tutela della salute.

Fonte: Partito Democratico, Partito Socialista, Sel - Santa Croce sull'Arno

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