Cocaina dalla Spagna in Valdinievole, poi smerciata a Milano

foto di archivio
Quindici persone arrestate, 5 chili di cocaina sequestrati durante l'operazione 'Leonel' dei carabinieri della Spezia, che hanno sgominato una organizzazione criminale composta da domenicani e italiani che organizzava un traffico internazionale di stupefacenti. Nove le province coinvolte.
Milano e Pistoia, i due centri principali dell'organizzazione che aveva base a Montecatini Terme (Pistoia) e ramificazioni in diverse città del centro-nord e contava su una 'cellula logistica' in Spagna.
L'operazione è in corso anche in Spagna, dove la guardia civil e la polizia nazionale spagnola, su richiesta dell' Interpol, sta dando esecuzione a mandati di arresto europeo. L'indagine era scattata nel 2009. La droga veniva acquistata in centro America, stoccata nel porto di Vigo e, dalla penisola iberica, tramite corrieri, arrivava in Italia.
Sulla scorta delle direttive impartite dal 'gruppo dirigente' del pistoiese, la droga veniva smerciata al dettaglio nel centro-nord da una rete distributiva assai collaudata.
Per tutti, l'accusa è di "associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti", aggravata dal carattere transnazionale. La principale 'piazza' dello spaccio era Milano e il suo hinterland. L'operazione è coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia (Dda) di Firenze.
Un giro di coca 'mondiale', che partiva dal Sudamerica e, passando attraverso la Spagna, andava a riforinire i mercato di tredici province del Nord Italia. E' quanto stroncato dopo due anni di indagini dai carabinieri della Spezia, che la scorsa notte hanno portato a termine l'operazione "Leonel": in manette sono finite 32 persone a seguito dell'ordinanza emessa dal gip di Firenze su richiesta della Dda fiorentina: arresti sono stati effettuati nella notte a Milano (piazza principale dello spaccio), Pistoia, Livorno, Lucca, Arezzo, Massa Carrara, Prato, Varese, Lodi, Rimini, Reggio Emilia e Forlì, oltre che in Spagna. Per tutti, l'accusa è di associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti e traffico di sostanze stupefacenti continuato in concorso.
A queste, vanno aggiunte altri quindici malviventi, corrieri della droga arrestati nel corso delle indagini tra la Spagna e l'Italia, che ha permesso anche il recupero di 5 chilogrammi di cocaina.
Secondo quanto appurato dalle indagini degli inquirenti, la droga veniva imbarcata da Maracaibo, e arrivava alla ''cellula spagnola'' che toccava le città di Saragoza, Barcellona, Madrid e Vigo. Poi, il viaggio in Italia, nelle piazze di Montecatini Terme e Milano.