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'Cittadini in comune': "Ma il Museo del Cuoio sarà solo un edificio da mantenere o ci sono progetti concreti?"

Il piazzale antistante il Museo del cuoio a Santa Croce sull'Arno in via di Pelle

Nuovo attacco della neonata lista civica 'senza partiti' alla giunta ciaponi, stavolta sull'edificio di via di Pelle dopo l'inizio dei lavori di ripulitura esterna che secondo i civici confermerebbero le voci dell'arrivo del ministro Carrozza per l'inaugurazione

A sei mesi dalle elezioni, la giunta di maggioranza  ha dato inizio alle opere di sistemazione esterna e interna del Museo della Conceria, già Museo del Cuoio. Lavori di ripulitura mai visti, se non nel 2011 in occasione della conferenza dell'Unione Nazionale Industria Conciaria.

Questi lavori di pulizia, confermerebbero così le voci che stanno circolando ad oggi, che danno in arrivo a Santa Croce sull’Arno il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Maria Chiara Carrozza per presenziare all’inaugurazione del Museo che ha  già fatto tappa  nel Comprensorio del Cuoio, precisamente a Castelfranco di Sotto, per l’inaugurazione della sede del Pd locale.

Dunque, dopo l’invito  rivolto alla Ministra per l’Integrazione Cecile Kyenge per presenziare all’inaugurazione della rotatoria dedicata ai migranti deceduti a Lampedusa ma da lei declinato, parrebbe che la giunta Ciaponi sia pronta a ritentare il colpo ad effetto. 

Museo del Cuoio? Sì, ma cosa intende inaugurare la nostra giunta, la struttura gemella realizzata per un cimitero aretino, o quella santacrocese di cui dopo quattro anni di promesse  e miliardi di lire spesi dal 1994 ad oggi  ancora non si conosce quale utilizzo intenda farne? Saranno installati i macchinari del 1960, quelli del 1943, o quelli del 2013?

Dato  che fino ad oggi ai santacrocesi è costato qualcosa come due miliardi e mezzo di lire a cui sono da aggiungere tutte le altre spese di cui non si conosce bene l’ammontare, il sindaco Ciaponi e l’assessore alla cultura Mariangela Bucci   ci  possono dire  quali progetti hanno previsto per questa struttura? Sarà un altro edificio da mantenere e quindi solo un costo da sostenere per i cittadini - come d’altronde accade per la villa Pacchiani- o ci sono progetti precisi per confluire e non drenare risorse economiche sul territorio?
Pochi mesi fa per la visita del presidente Enrico Rossi, i giardini di Piazza del Popolo furono tirati a lucido , la scorsa settimana per l’arrivo dei vertici provinciali e regionali del PD in occasione della inaugurazione della rotatoria del braccetto della bretella del Cuoio  tutte le rotatorie nei pressi della zona industriale  furono sistemate. 

A novembre sarebbe dunque il turno del Ministro all 'istruzione Carrozza: il sindaco Ciaponi e la sua giunta però non le faranno visitare le scuole  media Banti ed elementare Copernico, dove parte dei  tetti sono ancora coperti con l'amianto a causa della loro incapacità, bensì in una struttura  che altro non è  un paravento per l 'ennesima campagna pre elettorale.

A questo punto dato che la maggioranza sta riscaldando il clima pre-elettorale a colpi di inaugurazioni e Ministri, ne approfittiamo per chiedere : la messa in sicurezza dei parapetti e dei giunti metallici del  ponte sull’Arno, una nuova Piazza Matteotti, l’asfaltatura di tutte le strade del paese e della zona industriale , la realizzazione delle strade dichiarate sulla mappa ma  che non ci sono, la ringhiera promessa quattro anni fa in Via Dante, la sistemazione del ponte sulla Paduletta a Staffoli  e in ultimo, sarcasticamente ma non troppo, d’intercedere presso il Consiglio dei Ministri per l’approvazione di una nuova legge elettorale che consenta ai cittadini di Santa Croce sull’Arno di andare al voto ogni anno. Solo così forse potremo trovarci a vivere in un paese mantenuto decorosamente.

Fonte: Lista Civica Senza Partiti "Cittadini in Comune" Passione e Onestà per santacroce e Staffoli

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