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Cena di solidarietà per la vedova del ristoratore suicida. All'Osteria del Viandante istituzioni ed enti insieme per dire basta alle tragedie della crisi

Osteria del Viandante a Riparbella

I componenti del "Servizio di Ascolto e sostegno " partecipano compatti all' iniziativa di solidarietà per Giovanna Temperanza, la moglie del ristoratore di Riparbella, oberato da debiti, che la mattina del 3 novembre si è tolto la vita.

Presenti tutte le Istituzioni alla Cena di solidarietà  organizzata  dal Prefetto di Pisa Francesco Tagliente all'Osteria del Viandante di  Riparbella, gestita  dalla signora Giovanna.
La sera del 4 novembre, dopo aver incontrato la vedova del ristoratore per portarle il suo cordoglio e avuta quindi cognizione delle condizioni della famiglia colpita dalla tragedia, intenzionata  a chiudere l'attivita', il Prefetto ha invitato al Palazzo del Governo alcuni componenti del "Servizio di ascolto e sostegno" - attivato a Pisa dal 19 settembre  -  per  valutare la situazione psicologica e patrimoniale della donna. Nel corso dell'incontro la signora Giovanna  è stata messa nelle condizioni di  proseguire l'attività commerciale.

Ristabilite le condizioni per poter continuare l'attivita' di ristorazione i componenti del "Servizio di ascolto" si sono posti il problema degli avventori per la struttura ricettiva. Per questo il Prefetto Tagliente  e  il direttore dell'Unità operativa di Psicologia Clinica dell'Azienda ospedaliero-universitaria pisana, Prof. Pietro Pietrini, hanno ritenuto di fare un appello al sentimento di solidarietà umana,  invitando tutti coloro che si riconoscono sensibili alle tragedie umane ad andare a pranzo o a cena  all'Osteria del Viandante di Riparbella.
L'appello è stato subito  accolto dal Presidente della  Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, Antonio Guicciardini Salini, che si è offerto di farsi carico degli oneri per una cena. "La Signora Giovanna è una donna forte che, nel momento più triste della sua esistenza, sta trovando la forza per rialzarsi e andare avanti con la sua attività e la sua vita. La cena di stasera vuole essere il nostro segno tangibile di vicinanza  e sostegno" ha commentato il Prefetto.
La sera di ieri, giovedì 14 novembre, tutti i vertici  dei 52 organismi che compongono il "Servizio " e le massime cariche istituzionali hanno voluto essere presenti al ristorante per testimoniare l'impegno per la signora Giovanna, alimentare analoghe iniziative e per far conoscere ancora di più l'Osteria del Viandante, rinominata dalla stampa " l'Osteria del Coraggio".

Tra i partecipanti alla serata il Prefetto, il Vescovo di Volterra, il Rettore dell' Università degli Studi,  il direttore dell'Unità operativa di Psicologia Clinica dell'Azienda ospedaliero - universitaria pisana, i presidenti di Fondazione e  Cassa di Risparmio San Miniato, il presidente Camera di Commercio.
I Sindaci di Pisa, Riparbella e San Miniato,  il presidente  della Provincia Pisa, Procuratore  della Repubblica e il presidente del Tribunale di Pisa, il Questore, i Vertici provinciali di Carabinieri, Finanza, Forestale e Vigili del Fuoco, ed ancora, i direttori  Provinciali Equitalia, Inps, Inail, Enel,  Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana, Croce Rossa, i vertici Provinciali dei sindacati (CGIL, CISL, UIL e UGL), i vertici delle associazioni delle categorie economiche (Confcommercio, Confesercenti, Cna, Confartigianato, Casartigiani,   Associazione conciatori di Santa Croce sull’Arno ) gli Ordini Professionali (avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro, Unione Giuristi Cattolici) e i Centri di  Ascolto territoriali.

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