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Il ministro Zanonato ha visitato la casa della trash art italiana firmata 'Waste Recycling'

Il ministro dello sviluppo economico Zanonato durante la sua visita alla Casa dell'art trash di Waste recycling a Rimini

Intanto tra i visitatori della fiera Ecomondo impazza il concorso messo in piedi da Waste Recycling: vota la lampada che ti piace di più. Sabato sarà estratto il vincitore di uno degli oggetti esposti in fiera

Il Ministro allo Sviluppo Economico Flavio Zanonato ha visitato la casa della trash art italiana che ha debuttato a Rimini con una collettiva di 40 artisti dalle cui mani è uscito lo stand di Waste Recycling  di Santa Croce sull’Arno alla fiera Ecomondo.

Zanonato è stato accolto allo stand dal presidente dell’azienda Maurizio Giani che ha illustrato al rappresentante del Governo il progetto Scart e quella filosofia del riciclo e riuso comunicata da anni attraverso l’arte. Zanonato è rimasto incuriosito dalla varietà e dalla particolarità delle oltre 70 opere realizzate esclusivamente con prodotti di scarto industriale: chiavi inglesi, occhiali, tubi di scarico, bottiglie, dischi freni, camere d’aria, coppe di reggiseno, pneumatici, cerchi in lega, ventilatori e moltissimo altro ancora.

Intanto tra i visitatori della fiera Ecomondo impazza il concorso messo in piedi da Waste Recycling: vota la lampada che ti piace di più. Sabato sarà estratto il vincitore di uno degli oggetti esposti in fiera. Al ministro Zanonato Waste Recycling Spa, quarto gruppo italiano nel recupero e smaltimento di rifiuti industriali,  ha fatto dono di una lampada da tavolo molto particolare e realizzata con pezzi di tubazioni dismessi.

Fonte: Waste Recycling spa - ufficio stampa

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