Serve un unico soggetto per la promozione. Simoncini ribadisce il percorso di riorganizzazione di Apet

Gianfranco Simoncini (foto gonews.it)

L’assessore ha risposto in aula ad un’interrogazione del gruppo Udc. Del Carlo: “Bene un'unica cabina di regia e il confronto sul territorio, ma adesso concretizziamo”


Arrivare ad un soggetto unico, con governance condivisa tra Regione e sistema camerale, per le attività di promozione ed internazionalizzazione della Toscana. A ribadirlo in aula è stato l’assessore alle attività produttive Gianfranco Simoncini nel rispondere  ad un’interrogazione del gruppo Udc sulla riorganizzazione dell’Azienda di promozione economica della Toscana.

“Stiamo lavorando – ha detto l’assessore – per arrivare ad un accordo per un soggetto unico da intendersi come aggregante dell’intero sistema promozionale regionale di supporto alle imprese sui mercati esteri. La proposta dovrebbe riguardare tutte le strutture operanti sia della Regione, che del sistema camerale, che delle singole camere di commercio”. “Esse – ha aggiunto Simoncini – dovranno essere ricondotte all’interno di un unico programma di attività, di un unico fondo di finanziamento con governance condivisa da Regione e sistema camerale”.

“Parzialmente soddisfatto” si è detto il capogruppo Udc Giuseppe Del Carlo. “Non vengono messe in evidenza le divergenze – ha detto il consigliere – tra le proposte della Giunta, quelle del sistema camerale e quelle delle associazioni di categoria. Su questo punto bisognava fare più chiarezza”. “È bene – ha aggiunto Del Carlo – andare verso un’unica cabina di regia e aver avviato un confronto preliminare sul territorio ma adesso dobbiamo concretizzare”.

Parlando dell’ambito di attività del soggetto titolare l’assessore ha ricordato che questo sarà definito per la promozione istituzionale dei  singoli comparti: “Manifatturiero toscano, agricolo-alimentare, turistico e commerciale, Convention Bureau Toscana per l’attrattività della Toscana in funzione della localizzazione dell’attività congressuale, dell’assistenza alle imprese”. “All’interno della struttura regionale – ha concluso Simoncini - vengono riportate le funzioni di attrazione degli investimenti e delle politiche per l’internazionalizzazione di eccellenza”.

LA NOTA DELL'UDC

“La risposta dell’assessore Gianfranco Simoncini, in merito alla mia interrogazione sulla riorganizzazione dell’Azienda di Promozione Economica della Toscana, ci lascia parzialmente insoddisfatti. Pur prendendo atto dell’impegno profuso dalla giunta regionale in questi ultimi mesi, riteniamo grave il ritardo con cui si procede alla riorganizzazione del sistema, la cui normativa doveva arrivare in aula a giugno e invece sembra verrà sottoposta all’assise non prima della fine dell’anno”. Così il presidente del gruppo Udc in Consiglio regionale, Giuseppe Del Carlo, che aggiunge: “La giunta sembra non avere ancora le idee chiare sul progetto di promozione e internazionalizzazione che intende mettere in campo. La Regione non può accentrare su di sé tutti i poteri ma crediamo che le scelte vadano condivise tra le camere di Commercio e le associazioni di categoria, onde eliminare sovrapposizioni e sprechi”. Il consigliere regionale dell’Udc concorda sulla necessità di “ricondurre tutte le iniziative promozionali all’interno di un unico programma di attività, un unico fondo di finanziamento, con la creazione di un soggetto unico con una governance condivisa da Regione, sistema camerale e mondo delle imprese”.  Il presidente Del Carlo conclude affermando che “bisogna far presto perché in Toscana ogni anno si spendono circa 60 milioni di euro per la promozione economica, di cui solo un quinto è rappresentato da Toscana Promozione”

Fonte: Toscana Consiglio Regionale

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