gonews.it

Liceo 'Cecioni', coro di no al suo ridimensionamento. Il sindaco Cosimi ha ricevuto una delegazione, fa lo stesso la Provincia

Il liceo Cecioni di Livorno

 Il sindaco di Livorno Alessandro Cosimi  ha ricevuto a Palazzo Municipale una delegazione di insegnanti, genitori e studenti del liceo Francesco Cecioni, che hanno manifestato questa mattina in piazza Civica di fronte alla Provincia contro l’annunciata riorganizzazione e il forte ridimensionamento della  scuola.

Cosimi ha ascoltato le ragioni della protesta, registrando (e apprezzando) il dato che quello che il “Cecioni” rivendica è di poter continuare a lavorare nella “qualità” e di non essere penalizzato.

Nell’apprendere che tutti gli indirizzi del liceo Cecioni lavorano in sinergia, attraverso progetti didattici ma anche extrascolastici, Cosimi ha approvato la linea espressa dalla delegazione: fare cioè una rivendicazione di “sistema”, non di “scuola contro scuola”.

Il  Sindaco, nel ricordare di non avere competenza sulle scuole superiori cittadine – funzione che spetta all’ente provinciale – si è dichiarato comunque disponibile ad approfondire la questione chiedendo ai rappresentanti della scuola di avere la proposta che hanno elaborato per la Provincia.

“Ritengo – ha detto Cosimi – che sia necessario un confronto puntuale e approfondito con chi è direttamente coinvolto nella vicenda”.

LA DELEGAZIONE IN PROVINCIA

Il presidente della Provincia, Giorgio Kutufà, ha ricevuto stamani, insieme al  vicepresidente e assessore all’istruzione, Fausto Bonsignori, una delegazione di studenti del Liceo Cecioni. All’incontro, a palazzo Granducale, hanno partecipato anche alcuni ragazzi della consulta studentesca e un genitore.
Il presidente, dopo aver rassicurato gli studenti circa il fatto che le eventuali ipotesi di riorganizzazione dell’offerta scolastica non riguarderanno in alcun modo coloro che già frequentano l’istituto, ha illustrato   le problematiche che la Provincia sta affrontando, di concerto con la Direzione scolastica provinciale, in vista dell’approvazione della nuova programmazione della rete scolastica provinciale.
“In primo luogo – ha affermato Kutufà – la Provincia in questi anni ha sempre operato per l’ampliamento dell’offerta formativa,  lavorando perchè si concretizzassero nuovi indirizzi scolastici, come ad esempio il liceo coreutico e musicale. Nell’attuale contesto è però necessario mantenere un equilibrio tra le varie scuole.”
“Le proposte che stiamo vagliando con il provveditorato – ha aggiunto Kutufà – riguardano l’ipotesi di offerta dei vari indirizzi”.
Il presidente ha, poi, evidenziato anche i problemi di “capienza” massima di studenti che il Cecioni ha già raggiunto, utilizzando anche aule in precedenza del vicino istituto Buontalenti.
“Quest’anno, a fronte dell’uscita di 8 quinte classi, il Cecioni ha avuto ben 16 prime.  Se si mantiene questo trend non sarà possibile comunque, per la scuola, accettare tutte le nuove iscrizioni per il prossimo anno. Per questo è opportuno affrontare per tempo la questione con un’attenta programmazione della rete scolastica che, pur mantenendo intatta l’intera offerta formativa, garantisca  a tutti i ragazzi di poter scegliere di frequentare l’indirizzo voluto”.
Gli studenti hanno espresso viva preoccupazione per l’eventualità che lo spostamento di alcuni indirizzi verso altre scuole, possa far perdere al Cecioni quelle prerogative che ne hanno fatto un fattore di crescita.
Il presidente e il vice presidente si sono impegnati a incontrare nuovamente gli studenti non appena le proposte sulla nuova programmazione saranno meglio definite insieme alle altre istituzioni preposte, prima tra tutti la Direzione scolastica provinciale.
Successivamente gli amministratori hanno incontrato anche gli insegnanti del Cecioni, i quali hanno ribadito l’importanza del mantenimento di tutti gli indirizzi scolastici attualmente attivi al liceo.  Anche con loro il presidente Kutufà ha richiamato le problematiche connesse alla programmazione per l’anno 2014-2015, assicurando i presenti che le ragioni addotte da studenti e insegnati del liceo Cecioni saranno tenute in considerazione nel percorso di confronto sulla nuova rete scolastica.

Fonte: Comune e Provincia di Livorno - Ufficio Stampa

Exit mobile version