Sospensione dell'attività imprenditoriale e 5.000 euro di sanzione, oltre alla segnalazione all'autorità giudiziaria e a quella amministrativa, per una cittadina cinese di 30 anni, ritenuta responsabile di aver impiegato alle dipendenze della sua ditta individuale un suo connazionale di 44 anni, domiciliato ad Agliana al medesimo indirizzo della ditta in questione, che a seguito di un controllo dei carabinieri è risultato in totale carenza assicurativa e in stato di clandestinità.
Per l'uomo sono state avviate le procedure di espulsione dal territorio nazionale.