"Razzismo e discriminazione", denuncia dei Rom in Procura

foto d'archivio
Con un doppio esposto ratificato dalla Stazione dei Carabinieri di Marina di Massa il 21 ottobre 2013 e dalla Questura di Massa – Carrara il 22 ottobre 2013, indirizzato al capo procuratore di Massa dott. Aldo Giubilaro, l’associazione nazione rom ha denunciato una lunga catena di eventi, fortemente intrecciati: illegalità, aggressioni, minacce, istigazione all’odio razziale, evasioni fiscali, e discriminazioni sistematiche ai danni della minoranza ROM ed alla sua rappresentanza legalmente istituita.
Gli ultimi episodi sono avvenuti ieri all’interno ed all’esterno del consiglio comunale di massa, durante ed al termine di un pubblico confronto tra le istituzioni e la società civile sulla questione della ztl.
L’Associazione Nazione Rom, tramite i propri rappresentanti è intervenuta nel merito del dibattito chiedendo al Comune di ratificare una ZTL integrale nel centro della città estendendo il provvedimento amministrativo anche alla zona centrale di Marina di Massa nei mesi estivi.
Proposto un servizio di educativa di strada per la prevenzione dell’abuso di alcool e droghe, rivolto con particolare attenzione alla fascia adolescenziale 13-16 anni, sempre più vittime dell’irresponsabilità degli adulti: alla cronaca frequentissimi casi di interventi di emergenza sanitaria per casi di coma etilico generati dall’illegale somministrazione di alcool da parte di esercenti commerciali a minori di anni 16. Prevenzione all’ in-cultura del razzismo, diffusione di buone prassi volte ad affermare una cultura del benessere umano.
Questi i termini posti dall’intervento della società civile rom all’interno del consiglio comunale di massa aperto. Chiesta inoltre una maggiore collaborazione tra gli amministratori ed i militari del corpo della guardia di finanza per arrestare un rilevante fenomeno di evasione fiscale nella zona di marina di massa relativamente agli affitti a nero degli appartamenti durante il periodo estivo. Fenomeno stimato intorno al 75-80 % del totale della mancata registrazione di contratti, mancato pagamento di introiti fiscali e conseguente povertà per le casse del comune. Da qui la mancata erogazione di servizi pubblici essenziali come il trasporto pubblico.
Al termine dell’intervento dell’associazione nazione rom sono cominciate aggressioni verbali, gesti intimidatori, all’interno del consiglio comunale da parte di alcuni cittadini-commercianti che criticavano l’istaurazione della ztl. Le aggressioni sono proseguite anche nella zona esterna del comune tanto da dover richiedere l’intervento della polizia di stato e dei carabinieri. Questa alcune delle frasi incriminate ed oggetto di denuncia: “andate via zingari di merda” – “hitler non vi ha sterminato abbastanza, doveva uccidervi tutti”.
Le intimidazioni sono proseguite nel corso della notte, tanto da dover richiedere un secondo intervento di una pattuglia dei carabinieri nella sede nazionale dell’associazione nazione rom in via ricortola 166. Un foglio formato a4, raffigurante il simbolo del partito politico forza nuova, è stato depositato, come ulteriore fonte di intimidazione, nella cassetta postale dell’associazione. Il gesto giunge al termine di due settimane durante le quali, il profilo facebook di nazione rom è stato sotto bersaglio di esponenti della nota organizzazione razzista, tanto da dover richiede l’intervento dell’unar – ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali della presidenza del consiglio dei ministri che ha aperto una indagine.
Tra i commenti postati, sotto la denuncia dell’aggressione subita da un piccolo bambino rom, colpito dal lancio di acido corrosivo nella città di napoli e conseguente ricovero ospedaliero per ustioni sulle manine, sulle braccia, sul corpo e sul viso, la frase “tanto pulisce”
La polizia scientifica ha messo sotto “sequestro” il foglio a4 con il simbolo di forza nuova per il rilevamento delle impronte digitali e chiesto, alla procura della repubblica l’acquisizione dei filmati video registrati all’interno dello stesso comune, durante lo svolgimento del dibattito pubblico nella serata del 21 ottobre, al fine di identificare visivamente gli autori delle aggressioni ed eventuali complici. L’associazione nazione rom è fortemente impegnata da anni, insieme alle massime istituzioni europee ed allo stesso governo – ministero per l’integrazione, nell’implementazione territoriale della strategia nazionale di inclusione dei rom, dei sinti e dei caminanti al fine di produrre opportunità lavorative sia per gli autoctoni che per la società civile rom, aumento delle entrate fiscali, conseguente aumento dei servizi di pubblica utilità, si appella alla città di massa al fine di isolare e denunciare ogni episodio di razzismo, di degrado morale ed etico, di evasione, di illegalità.
Fonte: Associazione nazione Rom