Premi per Carlo Milandri e Pasquale Florio dell'Asl 11

Carlo Milandri (foto gonews.it)
Due prestigiosi premi sono stati conferiti nei giorni scorsi a professionisti dell’Asl 11 per due progetti. Si tratta del progetto “Medicina basata sull’evidenza – EBM nell’Asl 11”, premiato nei giorni scorsi a Firenze nell’ambito del Safety quality day 2013, la giornata per la sicurezza e la qualità delle cure sanitarie, promossa dalla Regione Toscana.
Il riconoscimento, assegnato al gruppo di lavoro coordinato dal dottor Carlo Milandri direttore dell’unità operativa oncologia, ne valorizza l’attività in materia di medicina basata sull’evidenza dell’Asl 11 il cui scopo è quello di esprimere raccomandazioni in merito all’evidenza dell’effetto di nuovi farmaci e tecnologie; definire standard di qualità; valutare alla luce delle evidenze scientifiche disponibili se uno studio clinico possa o meno essere di interesse per l’azienda per poi sottoporlo al Comitato Etico e supportare le politiche aziendali di miglioramento continuo dell’appropriatezza, dell’efficacia e dell’efficienza delle prestazioni sanitarie.
Un altro premio è stato assegnato al dottor Pasquale Florio, medico dell’Unità operativa Ostetricia e ginecologia dell’Asl 11, nell’ambito del 22esimo congresso annuale ESGE (Società europea per l’endoscopia ginecologica), tenutosi a Berlino dal 16 al 19 ottobre scorsi.
Il dottor Florio è stato premiato per l’importanza clinica dello studio che ha condotto e pubblicato, basato sulla possibilità di eseguire in ambulatorio alcuni interventi a carico dell’utero servendosi dell’isteroscopia. Ha potuto così dimostrare che tali interventi sono assolutamente sicuri, tanto da non richiedere la profilassi antibiotica, e non causano disconfort alle pazienti. Sono state valutate 1.023 pazienti ed eseguiti 1.001 interventi chirurgici ambulatoriali utilizzando l’isteroscopia, con una durata media di circa 8 minuti e senza registrare complicazioni.
Lo studio, coordinato dall’Asl 11 e condotto in collaborazione con le strutture di ginecologia dell’Università di Napoli “Federico II” e l’Università di Foggia, è risultato essere il più complesso degli ultimi 22 anni nel settore ed è emerso sui lavori dei 2.500 competitori provenienti da tutta l’Europa.