
La proposta di legge, illustrata dal presidente della commissione Territorio e ambiente Gianfranco Venturi (Pd), è stata approvata con il voto di astensione del gruppo FdI
Il Consiglio regionale, con 26 voti favorevoli e il voto di astensione dei tre consiglieri del gruppo FdI, ha dato il via libera alla proposta di legge che modifica il funzionamento dell’Autorità di bacino del fiume Reno, in comune tra Emilia Romagna e Toscana. Le modifiche, ha ricordato il presidente della commissione Territorio e ambiente, Gianfranco Venturi (Pd), sono principalmente rivolte al contenimento della spesa e, in conformità con quanto già previsto dalla Regione Emilia Romagna, stabiliscono che la “nomina del segretario generale avvenga tra soggetti appartenenti alla pubblica amministrazione con qualifica dirigenziale”. Viene inoltre disposto che al segretario “venga mantenuta la retribuzione in essere presso l’ente di appartenenza per l’espletamento delle funzioni dirigenziali”.
Fonte: Toscana Consiglio Regionale
<< Indietro