Elettrosmog, nuovo seminario del comitato Quartiere Stadio Strulli

L'antenna dello stadio 'Strulli' di Monsummano Terme

Il tema verrà affrontato con un focus sull’inadeguatezza del quadro normativo vigente e sul conflitto di interessi nella ricerca


Il Comitato di Volontariato “Quartiere Stadio Strulli” ha pronto un nuovo seminario pubblico sull’argomento dell’Elettrosmog derivante dalla telefonia mobile. Dal titolo “ELETTROSMOG: RICERCA, NORMATIVE E CONFLITTI DI INTERESSE”, l’evento è previsto per domenica 10 novembre, alle ore 16,00, presso l’Oratorio “San Carlo”, situato a pochi metri dal Santuario della Fontenova, in Piazza Giuseppe Giusti a Monsummano Terme.

 

Relatore autorevole dell’incontro sarà la giornalista Francesca Romana Orlando, Vice Presidente dell’Associazione Malattie da Intossicazione Cronica e/o Ambientale (A.M.I.C.A.), la quale darà ampia informazione con una panoramica sulle ultime conoscenze scientifiche sul tema dell’elettrosmog relative ai rischi per la salute, sulla grande inadeguatezza dell’attuale quadro normativo  e sul problema del forte conflitto di interessi che condiziona la ricerca sull’argomento.

 

Dopo il successo  dei primi due incontri organizzati dal Comitato lo scorso dicembre e lo scorso aprile, con relatori l’Ingegner Claudio Poggi ed il dottor Fiorenzo Marinelli, si prosegue quindi con l’informazione ai cittadini per far prendere loro coscienza che il problema dell’elettrosmog deve essere considerato reale e soprattutto sul tema deve sempre essere data informazione ad ampio respiro.

 

Il Comitato di Volontariato “Quartiere Stadio Strulli” ha espresso ampia soddisfazione per l’iniziativa presa la scorsa estate dal Comune di Monsummano terme circa l’interesse mostrato al tema, avendo coinvolto l’onorevole Edoardo Fanucci, deputato della Repubblica, il quale ha prodotto un’interrogazione parlamentare al Ministro della Salute, volta a far luce sui reali pericoli derivanti dalla nuova normativa per la misurazione delle onde elettromagnetiche stabilita dallo scorso dicembre 2012 dal “Decreto Sviluppo” del Governo Monti. Il sodalizio ha anche appreso con altrettanto piacere il fatto che l’Amministrazione Comunale abbia assunto una posizione di dissenso e contrasto verso le Compagnie telefoniche ed il proliferare di richieste di nuovi impianti ed implementazioni degli apparati Stazioni Radio Base.

 

“L’attività del Comitato prosegue con il solito impegno ed entusiasmo - commenta il presidente del Comitato Alessandro Bugelli – abbiamo appreso dell’interesse mostrato dall’Amministrazione al problema, certamente anche sullo stimolo nostro ma credo anche per un cercare di guardare il problema dalla parte dei cittadini ed il che è lodevole. Il fatto di essere arrivati a portare in Parlamento, con tutte le lungaggini degli iter previsti, l’argomento mediante l’Onorevole Fanucci è estremamente positivo, anche se non ci facciamo alcuna illusione. Il dialogo con il Comune – prosegue Bugelli -  è diventato adesso collaborativo, tuttavia ritengo stonato il proseguire a parlare del tema da parte dell’Assessore all’Ambiente argomentando esclusivamente i pericoli dell’elettrosmog derivanti dai telefoni cellulari e non dalle antenne. Certamente dare una giusta e coerente informazione ai ragazzi nelle scuole è lodevole e soprattutto importante, ma torno ad evidenziare all’Assessore, semmai non lo sapesse o ricordasse, che per il principio di autodeterminazione, un individuo, se il cellulare lo spegne non gli reca alcun danno mentre le antenne, sovente disseminate selvaggiamente sul territorio, funzionano sempre e comunque, non le spegne mai nessuno. E tutti i giorni sono lì a inquinare silenziosamente l’aria. Questo, ad esempio, ai ragazzi gli viene trasmesso? Da quello che vedo comunicato – peraltro poco e male – non sembra, l’informazione non è completa. Perché?”.

 

Nel frattempo si apprende che sempre più spesso i governi mondiali si stanno interessando sempre più da vicino al problema dell’elettrosmog. Si ha notizia recente, ad esempio, che il Governo Francese, mediante l'Anses, Agenzia nazionale francese per la sicurezza sanitaria nell'alimentazione, nell'ambiente e nel lavoro, ha prescritto che le istituzioni debbano mettere in atto campagne volte al miglioramento e alla riduzione delle emissioni elettromagnetiche sia negli spazi pubblici aperti che in quelli chiusi.

 

"Con questo terzo incontro pubblico - prosegue Bugelli – vogliamo insistere ad informare i cittadini e far prendere loro sempre più coscienza che il problema dell’elettrosmog è reale e certamente, oggi, deve essere considerato anche pensando oltre, alle generazioni future. Il lavoro del Comitato, anche se non lo si sente, sta producendo i suoi frutti, si porta a conoscenza che l’azione legale contro il gestore Wind per la costruzione della Stazione Radio Base dentro l’area dello stadio di Monsummano, a nostro avviso inopportuna per svariati motivi di salute pubblica, è stata depositata da alcuni giorni presso la cancelleria del Tribunale di competenza.”

 

NOTIZIE SUL COMITATO QUARTIERE STADIO STRULLI

Il Comitato Quartiere Stadio Strulli é un sodalizio spontaneo di volontariato, nato nell’ottobre 2012, registrato ufficialmente con atto notarile. Si riconosce nei principi di libertà, di tolleranza e di rispetto della dignità umana e dei diritti dell'uomo. E’ altresì libero da ogni e qualsiasi pressione politica e religiosa, non discrimina nessuno ed anzi è aperto a tutti coloro che si riconoscono nell’ideale che persegue, cercando nuove idee ed ampio dialogo con tutti.

 

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Fonte: Ufficio Stampa

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