Un tempo per gli studenti salire su un pullman capitava di rado ed era sinomino di andare in gita con la conseguenza che tutti, ovviamente, erano felici e contenti.
Oggi, invece, la cosa è molto più usuale e frequente. Almeno a Empoli dove, per chi non lo sapesse, ogni mattina i pullman partono dalle scuole superiori. Per andare in gita? No, magari.
Ora ci si sale per andare a fare ginnastica o, se preferite, educazione fisica.
Le palestre delle scuole superiori, infatti, o non ci sono oppure sono insufficienti per i ragazzi. Un problema che si è pensato di risolvere così, ovvero facendo salire tutti su un pullman ed andando a fare l'ora di educazione fisica in uno dei palazzetti cittadini.
Al di là del disagio per ragazzi e professori, di non poco rilievo l'aspetto economico della faccenda visto che si tratta di pullman di aziende private e, quindi, da pagare (oltre ovviamente alle ore da pagare ai gestori in base alle tariffe stabilite dal Comune).
Sarebbe interessante sapere quanto tutto questo costa, ma sicuramente si tratta di una discreta quantità di soldi pubblici che, sommati negli anni, chissà, avrebbero magari consentito la costruzione di una struttura ad hoc per fare sport nel polo scolastico. O no?
Marco Mainardi