Il Comune intitola la nuova rotatoria di via Sant'Andrea a Lampedusa. Il plauso dell'associazione Stazione Santa Croce

La rotatoria di via Sant'Andrea che immette sul 'braccetto' (foto gonews.it)
Gli sbarchi sulle coste italiane continuano.
Sabato notte sono stati avvistati altri due barconi in acque maltesi, a sud di Lampedusa con a bordo circa trecento e quattrocento persone, soccorse dalla Guardia Costiera e dalle autorità maltesi. E mentre gli sbarchi continuano, i feretri del naufragio del 3 Ottobre sono stati portati in Sicilia.
Stazione Santa Croce vuole esprimere il suo cordoglio per questa tragedia che ha toccato il nostro paese e soprattutto esprimiamo la massima solidarietà alla cittadina di Lampedusa che sta affrontando quest’emergenza umanitaria con grande impegno e dignità.
Eventi come questi non devono passare inosservati e vorremmo invitare tutti a riflettere. Questi “migranti”, e così che sono identificati, sono persone che si avventurano nel “viaggio della speranza” solo per vivere in condizioni migliori, lasciando un paese dove sicuramente rischiano di perdere la vita o per la guerra o per la povertà. E’ giusto chiedere a queste persone di restare nella loro terra, di rinunciare alla speranza di una vita migliore? E’ giusto che vengano trattati come merce di scambio per poi morire insieme ai bambini che portano in grembo?A nostro avviso no.
Sappiamo benissimo che questa migrazione continuerà e non si arresterà. Allora bisogna intervenire per disciplinarla, organizzarla, e assorbirla. Queste stragi devono essere evitate. E’ necessario trovare soluzioni concrete, creare un sistema di accoglienza funzionale e rendere possibile l’accesso all’asilo ed alle misure di protezione internazionale.
Ma la questione non riguarda solo Lampedusa e l’Italia, anche l’Unione Europea deve assumersi le sue responsabilità, e collaborare per intervenire con adeguati provvedimenti. Ci fa molto piacere che la nostra amministrazione comunale, peraltro molto impegnata nel tema dell’integrazione sociale, abbia deciso di intitolare la rotatoria in Via Sant’Andrea, “Largo Lampedusa”, gesto che noi come associazione condividiamo in pieno, affinché eventi come questi non vengano dimenticati.
Vanessa Valiani, portavoce Stazione Santa Croce