Innovazione e continuità, ecco la squadra di Torchia. Tre conferme (Pezzatini, Santini, Heimes) e due volti nuovi (Vanni e Iallorenzi), il sindaco tiene l’urbanistica

“Una squadra che unisce innovazione e continuità”. Descrive così la sua giunta, Giuseppe Torchia, neo sindaco di Vinci, che questa mattina, sabato 31 maggio, ha presentato la nuova compagine di governo.

Cinque assessori (uno in meno rispetto alla precedente amministrazione) di cui tre riconferme.

Vicesindaco sarà Cristina Pezzatini, 49 anni, avvocato, spostata con un figlio, già assessore nella precedente giunta al sociale e alla sanità. A lei sono state poi assegnate le deleghe alla casa, alla polizia municipale, al volontariato, al coordinamento con le associazioni, alle politiche dell’immigrazione e al personale.

Riconfermato anche Paolo Santini, 42 anni, sposato con due figli, laureato in giurisprudenza, assessore uscente. Santini si occuperà di tre deleghe definite strategiche dal sindaco Torchia per un comune come Vinci, ovvero cultura, turismo e agricoltura (compresa la valorizzazione paesaggistica del Montalbano).

Proseguirà il lavoro avviato nell’ambito della scuola e della pubblica istruzione Claudia Heimes, che si occupava di queste materie anche con la precedente amministrazione. Per Claudia Heimes, 54 anni, sposata con una figlia, questa è la terza elezione in consiglio comunale. A lei vanno anche le deleghe alle politiche per la legalità, ai doveri di cittadinanza, alle politiche giovanili, alla pace e cooperazione internazionale.

Due nuovi volti, infine, per la squadra di governo di Torchia.

A Daniele Vanni, 33 anni, convivente con due figli, già assessore comunale, vanno le deleghe ai lavori pubblici, all’ambiente, ai trasporti, ai rapporti con le società partecipate, alla mobilità, all’organizzazione di eventi e grandi manifestazioni (una nuova delega istituita dal neo sindaco).

Per Sara Iallorenzi, 38 anni, sposata con un figlio, avvocato, già consigliera comunale, sono state invece previste le deleghe allo sviluppo economico, alle attività produttive, allo sport, a caccia e pesca, alla formazione e lavoro, informatica e innovazione, alle pari opportunità e ai rapporti con il consiglio comunale. Il neosindaco ha infatti sottolineato la necessità di “coordinamento e di inclusione dell’opposizione per il funzionamento del consiglio e della città”.

La delicata delega dell’Urbanistica rimane in capo al sindaco, che assomma anche gli incarichi che riguardano l’edilizia privata, il bilancio, la protezione civile, la sicurezza, l’organizzazione dell’ente, i progetti di valorizzazione della memoria storica e la crescita democratica.

“Per scegliere la mia squadra – ha detto in conferenza stampa il neosindaco – ho tenuto conto di criteri di genere, siamo infatti tre uomini e tre donne e ovviamente la competenza, sia politica che amministrativa. I due nuovi arrivi, infatti, hanno già avuto una precedente esperienza in consiglio comunale e hanno quindi avuto modo di capirne il funzionamento”. I cinque assessori possono poi “vantare” il mandato popolare, essendo tutti stati eletti in consiglio comunale. (Cristina Pezzatini  è infatti la più votata con 430 preferenze, seguono Daniele Vanni con 381,  Paolo Frese con 283, Sara Iallorenzi con 262, Paolo Santini con 202 e Claudia Heimes con 147 )

Reso noto anche il nome del capogruppo in consiglio per il Partito democratico, che sarà Paolo Frese, nominato all’unanimità dal gruppo consiliare e dalla segreteria del partito.

Presente alla conferenza di presentazione anche il sindaco uscente Alberto Casini. “Non ci poteva essere – ha commentato – finale migliore per Vinci e per l’esito delle elezioni europee. Alle amministrative, a differenza di altri comuni, Vinci mantiene più o meno lo stesso numero di voti delle europee e Torchia viene eletto con quasi la stessa percentuale di Dario Parrini cinque anni fa. Credo che, anche grazie alla squadra che si è scelto, ci siano tutte le prerogative per fare bene”.

Il neosindaco ha infine individuato le quattro priorità della sua giunta: il bilancio di previsione 2014, gli interventi di manutenzione su strade e scuole, il personale, e l'approvazione del regolamento urbanistico.

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